Reclamo N° 57994

Con sms inviato in data 19 maggio 2017 la società telefonica TRE H3G (di seguito società 3) ha comunicato di aver modificato unilateralmente le “condizioni contrattuali”. In particolare, consistendo tale modifica in un incremento dei costi delle soglie “ALL IN”, con il suddetto sms mi veniva comunicato che avrei potuto recedere dal servizio senza penali e passare quindi ad un altro operatore entro il 30 giugno 2017. Pertanto, coerentemente alla procedura prevista e alle indicazioni fornite dagli operatori 3 (che hanno più volte ribadito la necessità che nel testo della comunicazione venisse inserita la parola “rimodulazione” cosicché non ci fossero dubbi sul fatto che non dovessero essere applicate penali), con PEC del 20 maggio 2017 e PEC del 21 maggio 2017 ho comunicato di voler recedere dal servizio e passare ad altro operatore. Talle passaggio è stato formalizzato in data 25 maggio 2017. Ciò posto, risulta ora che la società 3 ha illegittimamente addebitato sul mio contro la somma di € 50,65, ciò sebbene il suddetto passaggio dovesse avvenire senza alcun costo. Gli operatori 3 contattati continuano a ripetere che c'è stato un errore e che restituiranno i soldi e che, nel caso, posso inoltrare le mie richieste di chiarimento al numero fax della 3. Ad oggi ho mandato molteplici fax e pec alla società 3 ma questa non si è mai degnata di rispondere. Mi sono recata anche ad un negozio della "3" dove l'operatore, oltre a dirmi che non poteva fare niente per aiutarmi, mi ha comunicato che il mio non era il primo caso del genere che gli capitava. A distanza di 2 mesi la società 3 non ha ancora provveduto a restituirmi i soldi indebitamente prelevati né a riscontrare le numerose comunicazioni formali da me inviate.