Reclamo N° 61078

Chiara
03 Settembre 2017
Gentile UNC, il 26 maggio scorso ho ricevuto da TRE un sms in cui comunicava l'aumento unilaterale delle tariffe del mio piano telefonico. Nello stesso veniva specificato che il recesso o il cambio operatore poteva avvenire senza costi e penali entro il 30/6. Procedo con cambio operatore in data 8/6 (entro i termini quindi). Il 2 settembre ricevo da TRE l'avviso di pagamento - entro il 7 settembre attraverso addebito su carta di credito- di euro 51 per costi di recesso. Ho chiesto informazioni presso un negozio TRE e mi è stato detto che i costi di recesso mi sono stati addebitati in quanto non ho spedito una raccomanda di avviso. Tale informazione non era esplicitata nel testo dell'SMS (dove si parlava esclusivamente di cambio operatore senza penali), ma contenuta in un link inserito nello stesso messaggio alla voce "info". Da un lato non c'è stata trasparenza da parte dell'operatore, che anzi ha veicolato un messaggio ingannevole, dall'altro non ritengo che fosse necessario procedere alla raccomandata in quanto il recesso avviene a seguito di modifica unilaterale del contratto, lo stesso contratto definito da TRE "per sempre". Desiderei sapere se il loro modo di operare è corretto o se ho margini per porter rifiutare il pagamento. Grazie!
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