Jacopo
23 Ottobre 2018
Ho di irmato un contratto con la Tre per avere in uso Il loro modem per internet a casa. Contratto vincolato a 24 mesi firmato Il 26/05/2016. Poco piu di un anno dopo per Il fatto di essermi trasferito all’estero (vivo in Olanda) ho contattato Il call center Tre per chiedere cosa fare per disdire Il mio C ontratto. La risposta è stata di spedire una lettera, chiedendo la disdetta, con una ricevuta di A/R. Cosa che io ho fatto, conservo ancora la ricevuta. Spedita Il 20/06/2017.
Questa mia lettera non ha ricevuto nessuna risposta, nessuna indicazione. Dal mio c/c, anche dopo la mia lettera di disdetta, ogni mese la quota di abbonamento veniva prelevato, io vivevo già all’estero con nessuna possibilità di utilizzo. Poi a fine Ottobre ho chiuso Il mio c/c italiano e sono cominciate ad arrivare le fatture con le richiesta di pagamento. A Novembre ho richiamato Il call center chiedendo spiegazioni, mi è stato risposto che la pratica di disdetta era in esame e a mia esplicita domanda se avrei dovuto non pagare mi è stato risposto di non pagare.
So bene che nel caso di disdetta anticipata ci sono da pagare tutto Il costo del modem preso in uso e magari delle sanzioni.
La Tre ha affidato da qualche mese la pratica per la riscossione ad una azienda di riscossioni. Per me risulta completamente impossibile comunicare o scrivere di queste lettere all’azienda Tre, se non sei piu cliente o vivi all’estero non puoi proprio contattarli.
Vorrei sapere cosa devo pagare per avere fatto la disdetta nel Giugno 2017 e finirla con questa storia, non esiste che mi chiediate tutte le mensilità.
Mi faccia sapere, Grazie mille.
