Raffaella
25 Maggio 2018
Ho disdetto il pagamento sepa nel mese di ottobre (avevo un abbonamento internet con la compagnia 3). Il motivo della disdetta è stato che puntualmente in bolletta ricevevo almeno 40 euro in più per dei servizi internet mai attivati (quando chiamavo il call center dicevano che venivano disattivati ma di fatto non era cosi). Ora la società di recupero crediti mi chiede i soldi delle due ultime bollette più una quota mensile (da gennaio a maggio 2018) per mancata disattivazione tramite raccomandata. Non ho il contratto cartaceo, gli operatori del call center quando ho disdetto il pagamento continuo non mi hanno detto di fare raccomandata e tutte le bollette che ho pagato erano nell'area clienti (ora non posso più entrare) del sito e purtroppo non ho mai salvato. Non ho intenzione di pagare la quota richiesta, ho pagato per quasi due anni servizi che non mai attivato e usufruito. Sono dei ladri. Come mi devo comportare?
