Riccardo
28 Aprile 2018
Ho un numero Tre dal 2014 che era collegato alla carta di credito di mia madre.
A settembre 2017 ho ricevuto un'offerta telefonica dalla tre per la quale avrei pagato 5€ al mese fino a Dicembre e, successivamente, 19,90€ a partire da Gennaio 2018. Ho accettato e ho chiesto all'operatrice di collegare, a partire dal pagamento successivo, i pagamenti per il conto 3 al mio conto corrente, scollegandolo da quello di mia madre. Abbiamo proceduto quindi con un contratto vocale via telefono in cui ho fornito tutti i miei dati, compresi quelli del mio conto, perchè potessero prendere i soldi da là.
A Dicembre 2017 mia madre mi ha segnalato che riceveva ancora addebiti dalla 3, così ho chiamato l'assistenza e un operatore mi ha detto che non era stato possibile collegare il conto 3 con il mio conto corrente e che pertanto i pagamenti erano rimasti associati al conto di mia madre. Ho protestato dicendo che la sua collega, al momento del contratto, mi aveva detto che si poteva collegare il mio conto e lui mi ha detto che mi poteva venire incontro scollegando il conto di mia madre dal mio conto 3 e facendo in modo che potessi rinnovare la mia offerta di mese in mese tramite ricarica comprata dal tabaccaio o pagando dall'app della 3 tramite paypal, perchè il mio conto corrente non era collegabile con i pagamenti della 3.
Ho dato per scontato che i pagamenti successivi fossero avvenuti scalando i soldi dal mio credito a consumo 3 (come avveniva con l'offerta precedente) e, dopo che ad Aprile 2017 mi è arrivata la notifica che l'ultimo pagamento non era andato a buon fine, ho proceduto a ricaricare il credito telefonico 3 tramite paypal. Vedendo che il credito rimaneva uguale (45€) e i 19,90€ di Aprile continuavano a risultare non pagati, stamattina ho chiamato l'assistenza clienti più volte. Mi è stato detto che i pagamenti della 3 erano rimasti ancora una volta collegati alla carta di credito di mia madre che però era scaduta il 31 marzo 2018 e che per quello si presentava il problema della fattura non pagata di Aprile. Tutti gli operatori con cui ho parlato (ne ho sentiti 4 in tutto) mi hanno detto che non è possibile rinnovare la mia offerta tramite il credito a consumo, ma posso farlo solo tramite bonifico o bollettino postale, o collegando i pagamenti della 3 direttamente al mio conto corrente. A tutti ho spiegato che questo era quello che avrebbero dovuto fare da settembre e che a dicembre il loro collega mi aveva detto che questo non era possibile, ma stamattina tutti e 4 gli operatori mi hanno detto che si poteva tranquillamente collegare il mio conto purchè avesse un codice IBAN a cui potevano agganciare i pagamenti e che il loro collega mi aveva sicuramente detto una cosa diversa e io non avevo capito.
Io ho detto che avrei proceduto a collegarlo se prima mi avessero restituito i 45€ che già ho pagato per il credito ricaricabile seguendo le direttive dell'altro operatore, perchè avendo un altro tipo di offerta quei soldi sarebbero rimasti lì inutilizzati, ma loro mi hanno detto che questa cosa non si può fare e che li posso utilizzare solo se passo a un'altra offerta a consumo o se faccio chiamate all'estero (cose che non ho intenzione di fare).
Inoltre, nel discutere con un'operatrice a cui ho detto che non ricordavo di avere un vincolo di dodici mesi con l'offerta attivata a settembre, lei ha risposto che potevo andare sul sito tre.it e riascoltare le chiamate registrate dall'assistenza per verificare questa cosa. Sono andato sul sito e entrato nell'area clienti con i miei dati ma ovviamente questo non è possibile. Quando ho richiamato l'assistenza per l'ennesima volta chiedendo come si faceva mi hanno detto che non è possibile ascoltare le chiamate dal sito.
A questo punto mi trovo costretto a procedere con la disdetta del numero, perchè è l'unico modo per riavere quei 45€ in mano, ma ho paura che mi faranno pagare una penale nonostante loro abbiano fatto un sacco di errori sin dall'attivazione di questa offerta.
Come posso procedere sapendo che a settembre c'è sicuramente una chiamata registrata con il contratto vocale in cui l'operatrice mi dice che può collegare i pagamenti al conto di cui le sto dando i dati, a dicembre un'altra chiamata in cui mi viene detto che posso ricaricare tramite paypal perchè il mio conto non è collegabile, e stamattina altre chiamate ancora in cui mi viene detto che, se c'è l'IBAN, sarebbe stato possibile collegarlo dall'inizio?
Ho modo di recuperare le registrazioni di tutte queste chiamate senza ricorrere a vie legali?
