Alessio
15 Settembre 2017
Il 25/5 ricevo via SMS una comunicazione da 3-Italia con la quale venivo informato del cambio unilaterale di tariffe e della possibilità di cambiare operatore senza penali entro il 30/6.
Il 31/5 passo a Vodafone.
A luglio ricevo un addebito di 50,65€ per conto della 3 per recesso anticipato.
Contatto 3 volte il 133 ma senza successo.
Avvio la procedura di conciliazione compilando l'apposito modulo presente sul sito 3.
Il 5 settembre, non avendo ricevuto nessuna risposta, contatto il garante delle telecomunicazioni ed invio una segnalazione tramite apposito modello (MODELLO D).
Oggi, 15/9 vengo contattato dal servizio clienti 3 che mi comunica che non ho diritto al rimborso in quanto il passaggio ad altro operatore, nonostante fosse ampiamente nei termini previsti, è avvenuto con le modalità standard della number portability e non seguendo la modalità prevista dalla 3.
Io ho già contestato telefonicamente all'operatore 3 il fatto che l'SMS ricevuto a maggio riportava testualmente "... Recesso da servizio senza penali e passaggio ad altro operatore entro 30/6. Info: tre.it/at2 o 133" e, quindi, dal mio punto di vista la dicitura "Info..."
non presuppone la necessità obbligatoria di seguire il link indicato ne', tantomeno, l'esistenza di una procedura ad-hoc per esercitare il diritto di recesso.
Al contrario, l'SMS riporta la possibilità del recesso anticipato e del cambio operatore senza penali.
Chiedo vostra assistenza per capire come muovermi.
Grazie anticipatamente
