Reclamo N° 248990

Francesco
25 Ottobre 2021
In data 1 aprile 2021 ho sottoscritto presso la filiale Wind Tre di Via Dante a Milano un contratto di telefonia mobile per il servizio denominata . L'offerta prevede chiamate e minuti illimitati, nonché 100 gb al mese al prezzo di Euro 14,99. Siccome pubblicizzato sul sito internet di Wind Tre, e confermato in loco dal personale della filiale, l'offerta includeva anche uno tra tre smartphone di fascia bassa (ho scelto lo Xiaomi MI 10T Lite). Parte del prezzo dell'offerta doveva essere pagata tramite addebito bancario da parte di Wind Tre, parte invece tramite addebito bancario di Findomestic Banca S.p.A. Controllando nei mesi successivi gli estratti conto, mi accorgo che la somma dei due addebiti è in realtà 19,99, cioé 5 euro al mese in più rispetto a quanto pattuito. Secondo la filiale Wind Tre dove ho sottoscritto il contratto, il problema deriva dal fatto che, per errore della sede centrale di Wind Tre, il mio contratto è stato registrato a gestionale interno senza la scontistica promozionale applicata. Indi, è stato comunicato a Findomestic un importo maggiore da addebitarmi mensilmente. Da fine agosto ad inizio ottobre sono stato più volte rimbalzato tra la filiale ed il 159 per la risoluzione della questione. In data 4 ottobre 2021 ho inviato una diffida ad adempiere alla filiale Wind Tre di Via Dante, chiedendo (i) la ripetizione di quanto indebitamente pagato; (ii) l'astensione da futuri addebiti esorbitanti rispetto a quanto contrattualmente previsto. Non ho ricevuto nessuna risposta alla diffida ad adempiere, pertanto il contratto si è risolto di diritto in data 19 ottobre 2021, ai sensi dell'art. 1454 cod. civ. In data 20 ottobre 2021, ho inviato via PEC un'atto di intimazione e diffida a Wind Tre Retail S.r.l. (con la quale ho sottoscritto il contratto), Wind Tre S.p.A. ed al servizio clienti 159 di Wind Tre, e per copia conoscenza a Findomestic (come richiesto dal loro servizio clienti). Con la PEC ho: (i) comunicato l'avvenuta risoluzione per inadempimento del contratto; (ii) richiesto la ripetizione di quanto indebitamente pagato; (iii) richiesto la ripetizione di quanto già pagato a Findomestic a titolo di prezzo per il telefono; (iv) chiesto istruzioni per iscritto per procedere da parte mia alla restituzione del telefono. Ho concesso a Wind Tre un termine di 15 giorni per provvedere a quanto mi spetta di diritto. In data 21 ottobre 2021, ho ricevuto una email sul mio indirizzo di posta elettronica ordinaria da parte del 159 - presumibilmente una risposta automatica - secondo cui . Sempre lo stesso giorno, mi sono nuovamente recato presso la filiale Wind Tre di Via Dante a Milano. Confermano che l'origine dell'errore è relativo alla gestione del contratto da parte di Wind Tre, che loro non possono fare nulla a riguardo se non segnalare nuovamente la questione. Ora, io sono profondamente esacerbato da questa situazione, ed il vincolo di fiducia con l'operatore è venuto definitivamente meno. A distanza di due mesi dalla prima segnalazione, nulla è stato fatto nemmeno per provare a capire il problema. Sto perdendo tempo, perché il 159 non intende rispondere per iscritto alle mie PEC, ma tenta di contattarmi telefonicamente in orario di ufficio. Non intendo proseguire in futuro con il presente operatore: voglio ricevere un rimborso, nonché le istruzioni per restituire il terminale.
Condividi su:

Hai un problema con H3G da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: H3G

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239