Roberto
09 Gennaio 2018
In data 29.06.2017 lo scrivente richiedeva il recesso del contratto con la Tre H3G inviando alla casella PEC "[email protected]" la comunicazione richiesta e trasferiva la propria utenza ad un altro operatore a partire dal 1° luglio successivo. Il giorno 24.07.2017 veniva comunque addebitato sul conto corrente del recedente il canone mensile di € 12,99 per i servizi di cui non fruiva più. Perciò, in data 08.08.2017, l'opponente inviava alla medesima casella PEC ([email protected]) il reclamo per l'indebito prelievo, senza però ottenere alcuna risposta. In data 02.11.2017 lo scrivente riceveva la raccomandata con la quale gli viene intimato di provvedere al pagamento di € 50.65 relativo alla fattura nr.1769316442 emessa,verosimilmente per il recesso anticipato del contratto. Perciò nella stessa data inviava un altro reclamo a seguito del quale le controparte rispondeva il giorno 06 novembre con il seguente messaggio:”Salve, vi confermiamo di aver preso in carico la segnalazione in oggetto e di aver aperto la pratica n. 19133408 Sarà nostra cura fornirvi informazioni tempestive sugli esiti della gestione. "Cordiali saluti" Segreteria Reclami WindTre". A tutt'oggi però il sottoscritto non ha avuto alcuna risposta alla controversia.
