Reclamo N° 87493

Nel 2016 ho stipulato il contratto con tre che comprendeva tariffa più telefono rateizzato, il tutto con pagamento con carta di credito. Alla stipula del contratto l operatore tre ( media word) mi consiglia l aggiunta di una SIM con 3 gb con 3 € in più al mese utilizzabile come modem da casa e quindi aggiungo l opzione. L importo mi viene accreditato su carta di credito correttamente, finché a luglio cambio numero di carta di credito comunicandolo a tre. Pochi giorni fa mi è arrivata per posta ( a un mio vecchio indirizzo che risale al 2015, quindi non quello riferito al momento del contratto) una lettera con oggetto COSTITUZIONE IN MORA, nella quale mi richiedono 118,55 €. In pratica mi richiedono l importo della seconda SIM più la mora e la disattivazione eseguita da loro senza una mia richiesta, il tutto perché non hanno aggiornato correttamente il mio numero di carta di credito per entrambe le SIM. Inoltre credo che prima di disattivare e crearmi ulteriori spese sarebbe stato opportuno inviare un reclamo di pagamento al mio indirizzo corretto, in modo che io potessi esser al corrente della situazione. Una volta contattato il servizio clienti tre, l operatore si limita a dire che nonostante si tratti di un loro errore io debba pagare. Io sono d'accordo con il fatto che io debba pagare il costo della seconda SIM, ovvero circa 47€, ma i restanti circa 70€ di mora e disattivazione da me non richiesta, dato che si tratta di un errore dell azienda, non dovrebbe essere a mio carico.