Annacaterina
14 Febbraio 2020
Per un errore di un rivenditore al negozio della 3 in via Cavour a Firenze, mi hanno addebitato recesso e penali per un contratto per telefonia casa tipo web cube. L’errore è avvenuto tra l'11 e il 14 luglio, mi avevano assicurato che avevano proceduto al recesso del contratto e che non avrei dovuto pagare nulla, mi hanno venduto quello che non volevo per errore loro, dunque mi hanno fatto un secondo contratto perla tra sim come da mie effettive esigenze. Ora a gennaio mi sono pervenute 2 bollette, con scadenza del 7 di febbraio, una di euro 55, 22 per "corrispettivi per recesso- somme dovute" e una di 72,03 "corrispettivi per recesso-rate residue". Il numero in questione è stato attivato l'11 luglio e disattivato il 14 luglio. Al momento della disattivazione mi hanno assicurato che non avrei dovuto pagare nulla perché era stato un loro errore, sono tornata da loro con le bollette in mano lo scorso 8 febbraio, gli importi mi erano già stati addebitati in carta di credito dal 5 febbraio, hanno chiamato il loro numero interno e assicurato che avrebbero gestito la pratica e rimborsato. Ho chiesto tempistiche e mi hanno detto che non sapevano, che sarebbero state lunghe e nel caos mi avrebbero mandato assegno a casa, di chiamare il 133 se volevo aprire un reclamo. Al 133 mi hanno detto che all'epoca ( luglio) la pratica aveva avuto esito negativo perché era stato fatto traffico con quella sim, dunque il vero motivo per cui erano state addebitate queste due fatture. Sono tornata al negozio 3 ieri 13 febbraio, hanno richiamato e si scopre che la situazione non è risolvibile, poiché per acquisto in negozio non c'è possibilità di recesso, al contrario di acquisti fatti online. Dunque mi hanno consigliato di rivolgermi a una unione consumatori. alla fine mi hanno preso in giro per più di 6 mesi e ho dovuto comunque pagare questi 127,25 euro sottratti direttamente dalla mia carta di credito. Faccio presente che sono loro cliente da più di 20 anni, da quando è stata creata la 3. Chiedo il vostro aiuto. Grazie Annacaterina Piras
