Reclamo N° 136655

Salve, il 24/10 ho modificato il contratto con l'azienda in oggetto, con cui avevo già attivato un offerta. Il 22/11 ho ricevuto un addebito dalla società in oggetto di 45.99 €, questo addebito è costituito, dopo spiegazioni ricevute da un operatore dell'azienda avvenuto in data 8/12, da 6.99 della tariffa mensile della nuova offerta attivata, 19€ per il cambio offerta e 20€ della tariffa mensile della vecchia offerta. Il primo operatore mi ha cercato di spiegare che la doppia tariffa è legata al sistema, al che io ho provato a spiegare che non ero disposto a pagare la stessa azienda nello stesso mese due volte per lo stesso servizio (appunto la linea mobile e quanto ad esso annesso), è stato registrato il reclamo e la mia richiesta di risarcimento dei 20€. Verso fine anno ho richiamato, e mi è stato detto che, anomalamente, il mio reclamo non era ancora stato affrontato, e che avrei ricevuto risposta entro un paio di settimana. Oggi ho richiamato, e l'operatrice mi ha spiegato che, per una qualche presunta motivazione legata al fatto che il rinnovo automatico della vecchia offerta si è intersecato con quello della nuova è giusto che io abbia pagato nello stesse mese il canone mensile di entrambi i servizi. Per altro sono quasi certo che il rinnovo l'ho fatto proprio perchè, essendo scaduta la vecchia offerta, non riuscivo più ad utilizzare la sim, quindi non sono certo che fosse attivato il rinnovo automatico. Sono nel torto? Se non lo sono ha senso, a prescindere dal valore risibile, procedere in qualche modo (es. inoltrare reclami scritto)? Anche perché questo meccanismo a mio avviso è insano e se applicato a milioni di consumatori rappresenta a tutti gli effetti una truffa, visto che ritengo inaccettabile che in un mese una persona debba pagare due volte per lo stesso servizio la stessa azienda.