Reclamo N° 212320

Scopro ora che da circa 4 anni mi vengono addebitati 16.50 euro al mese sul conto corrente, per un secondo numero telefonico che non è in mio possesso e che non sapevo di avere. Chiamando il centro assistenza Wind/Tre (il mio gestore telefonico) per chiarimenti, mi viene spiegato che 4 anni fa è stata fatta una portabilità interna in un negozio di Milano per cambiare piano tariffario e aggiungere uno smartphone al mio abbonamento, ma che la sim utilizzata per la portabilità non è mai stata disattivata. L'azienda ovviamente mi attribuisce la responsabilità dell'accaduto e sostiene che la negligenza sia stata mia, poiché non avrei richiesto la disattivazione della sim. In realtà, il negoziante non mi ha mai dato una seconda sim e l'accordo era quello che il numero d'appoggio sarebbe stato disattivato immediatamente dopo aver fatto l'operazione di portabilità interna. La mia responsabilità è sicuramente quella di non aver vigilato e di non aver notato l'addebito per 4 anni, ma sono convinto che questo non possa giustificare una truffa. Esiste una strada per recuperare i quasi 800 euro che ho pagato in questi 4 anni per l'abbonamento di un numero che non è mai stato in mio possesso, come dimostra il traffico dati inesistente per tutto questo periodo? Grazie Simone