Maria
15 Marzo 2018
Scrivo in merito ad un problema che ho avuto con la Tre, dopo aver sottoscritto un contratto per la fornitura di un servizio internet casa, con modem wifi.
Il piano prevedeva un giga al giorno (che a me sembrava davvero un'enormità, dal momento che sul cellulare ne avevo 2 al mese e mi avanzavano anche), al costo di 10 euro al mese.
Il problema è che non ho mai pagato solo 10 euro al mese, ma già da subito hanno registrato continui sforamenti di soglia.
Siccome la cosa mi sembrava abbastanza assurda, ho provveduto a controllare l'andamento del consumo e ho potuto io stessa verificare quanto fosse assurdo il consumo registrato.
Solo a titolo di esempio vi dico che una sera, app alla mano, ho potuto controllare di aver quasi sforato un giga solo per aver effettuato l'iscrizione di mia figlia a scuola (stessa operazione fatta col cellulare ha registrato un consumo di meno di 250 mb).
Ho provveduto a contestare tutto ciò, prima al telefono, ma purtroppo gli operatori di questa società sono impreparati e comunque non sanno cosa rispondere, e poi a mezzo raccomandata a.r..
Non avendo ricevuto risposta alcuna e continuando a pagare bollette che registravano sforamenti di soglia, ho provveduto ad inviare la raccomandata di disdetta e a revocare il rid in banca, per non pagare ancora importi non dovuti.
Da parte della Tre mai nessuna risposta a nessuna mia contestazione. Finchè non mi giunge l'intimazione di pagamento da parte della Fire, società a cui è stato ceduto il credito.
Anche gli operatori di questa società, con cui ho parlato al telefono più volte, sono sempre diversi e ognuno dice una cosa diversa.
Stamattina ho parlato con l'ennesimo operatore (la precedente mi aveva detto che provava a sentire la Tre per concordare un importo diverso da pagare, e poi non l'ho più sentita); mi ha detto di versare solo l'importo delle fatture (circa 145 euro) omettendo di pagare il costo del recupero (cirda 27 euro).
Le ho chiesto di scrivermi quanto detto al telefono così che non ci fossero fraintendimenti, ma mi ha solo inviato di nuovo la lettera di messa in mora che riporta l'intero importo.
Sbaglerò ma io ci vedo proprio la volontà di fregare le persone, farmi pagare l'importo della Tre, per poi farsi sentire loro per la loro parte di credito.
Lo so che l'importo non è esagerato (parliamo di circa 160 euro), ma con tutte le extrasoglia non dovute che ho già pagato, la cosa mi scoccia parecchio.
C'è un modo di risolvere la questione senza rimetterci anche di più per un avvocato?
Grata dell'attenzione che vorrà rivolgermi, Le porgo cordiali saluti
