Reclamo N° 157929
Pia vita
25 Luglio 2019
A febbraio 2019 per il tramite della società distributrice Italgas, Hera provvedeva a sostituire il vecchio contatore meccanico con il nuovo contatore digitale del gas. Il 6 febbraio veniva installato il nuovo contatore con lettura pari a 0 metri cubi. il 28 febbraio 2019, solo 22 giorni dopo l'installazione, il contatore segnalava un consumo di 493 metri cubi, assolutamente incoerenti e anomali con i mie consumi, come risulta anche dallo storico dei consumi (vivo da sola e dall'inizio dell'anno ho consumato 650 metri cubi in totale, di cui quindi oltre l'80% a febbraio secondo Hera). Chiudendo il gas centralmente ho appurato che il contatore non registrava alcun consumo extra, quindi non c'era alcun malfunzionamento. Nei mesi successivi (da marzo ad oggi) il contatore ha registrato consumi normali. Pertanto, a mio avviso, il problema è sorto nel mese di febbraio 2019, quando per ragioni a me ignote, il contatore ha subito "uno sbalzo" registrando consumi abnormi mai effettuati. Non posso dire che il contatore sia stato dolosamente manomesso dal fornitore ma è certo che non ha funzionato correttamente nel mese di febbraio 2019. Ho contattato Hera che mi ha risposto che la loro fatturazione si basa sui dati comunicati dal contatore e mi ha invitato a contattare Italgas quale società responsabile dell'installazione dei contatori.
Italgas mi ha risposto che non sono in grado di verificare l'andamento storico dei consumi e se ho rimostranze devo chiedere la verifica manometrica del contatore ad Hera. Tuttavia non ho intenzione di spendere 200 euro per una verifica che so già che non evidenzierà alcuna anomalia, perché come detto, attualmente il contatore funziona correttamente mentre l'anomalia si è verificata in una volta sola nel mese di febbraio scorso.
Confido in un Vostro riscontro.
Saluti.