Reclamo N° 287023

Buongiorno. Ho ricevuto a settembre tramite posta ordinaria una comunicazione da parte di Hera (datata 12/09/2022) dove mi si diceva che i miei contratti di fornitura gas e luce a prezzo fisso da anni (e sempre prorogati tacitamente) sono in scadenza in data 31/12/2022 e che dal 01/01/2023 il prezzo avrebbe seguito le oscillazioni di mercato senza necessità di alcuna ulteriore formalità da parte mia. In caso non volessi accettare tale proposta, mi viene data come alternativa quella di scegliere una loro nuova offerta o recedere il contratto. Dal momento che il D.L. 115/2022 (poi convertito in legge) stabilisce che questa manovra non è consentita fino al 30/04/2023, sono andata allo sportello Hera in data 05/12/2022 a dichiarare il mio dissenso e a chiedere spiegazioni. L'impiegata non ha però potuto darmi assistenza, affermando di non sapere nulla di questo decreto e di non occuparsi delle questioni giuridiche. Mi ha dunque dirottata al numero del Servizio Clienti di Hera presente anche sulla comunicazione arrivatami per posta, 800.087.593 e mi ha consigliato di scrivere una mail all'indirizzo [email protected], dove spiegare la situazione e il mio rifiuto alla modifica delle condizioni economiche sulla base di detto decreto. Lo stesso giorno chiamo intanto il numero suggeritomi e anche questa operatrice non ha saputo aiutarmi direttamente, ma ha registrato il mio reclamo (a detta sua) e anche lei mi ha consigliato di scrivere una mail allo stesso indirizzo sopra menzionato. Ho quindi scritto la mail e inviata oggi, in data 06/12/2022 e ne ho scritta anche una copia cartacea che andrò ad inviare alla sede di Hera Comm S.p.A. di Imola. C'è altro che posso fare? Grazie e scusate il lungo messaggio. Buona giornata.