Reclamo N° 149659

Stefania
07 Maggio 2019
Buongiorno, in novembre è successo quanto descritto in questo reclamo ad acegas: "Buongiorno, segnalo la situazione di grave diagio che si è verificata in merito alla fornitura di servizio idrico (CODICE CLIENTE 103366474): "Verso le 15.00 circa, al mio rientro a casa (Località Contovello, 78) trovo davanti la porta d'ingresso un uomo che trafficava sul mio tombino dell'acqua. La figura mi è risultata molto sospetta in quanto non esponeva nessun cartellino identificativo e tantomeno la divisa o giubottino arancione solitamente usato con la scritta "Acegas". In seguito alla mia richiesta di chiarimenti la persona non si è presentata ad ha solo detto che stava effettuando la lettura del contatore. In fiducia mi sono recata a parcheggiare la macchina ed al mio rientro (dopo 2 min) l'uomo era sparito. Sono entrata in casa e mi sono accorta che dal rubinetto scorreva solo un filo d'acqua. Ho chiamato immediatamente l'assistenza, la quale mi dice che avevo delle morosità e che la fornitura al momento era solo stata ridotta. Dopo 2 ore mi ritrovo senza un goccio d'acqua. Ho effettuato immediatamente il pagamento senza nemmeno possibilità di accertare se 2 dei pagamenti paganti erano stati già effettuati o meno. In giugno avevo chiesto chiarimenti chiamando il numero verde (le chiamate dovrebbero esser registrate) in merito alla bolletta da 151,32 euro del 18 giugno 2018, in quanto è stato inserito un conguaglio di 591 gg???.(dal 2016) L'operatore mi aveva risposto che le letture non venivano fatte da tempo dai vostri operatori per inefficienza della ditta. Avevo chiesto perlomeno la possibilità di rateizzare e non ho mai ricevuto alcun riscontro. Volutamente questa bolletta l'avevo tenuta da parte. Non vedo perchè un'inefficienza dovuto alla vostra azienda debba gravare sul bilancio familiare del singolo individuo. Non ho ricevuto alcuna raccomandata che comunichi l'intervento di sospensione. Mi è stato detto dall'operatore che non è possibile contestare ma solo pagare per riavere l'acqua. Ho richiamato l'operatore dicendo che l'acqua non è stata ridotta come previsto dalle procedure ma chiusa mi è stato detto che comunque devo aspettare 48 ore dal pagamento prima della riattivazione. Ho provato a pregare al tecnico, data l'urgenza, se poteva anticiparmi l'appuntamento ad oggi, ma mi è stato chiuso il telefono in faccia. Mi ritrovo ad oggi e fino a domani mattina senza un goccio d'acqua. Considerato di essere colpevole dal punto di vista legale della dimenticanza dei pagamenti (al momento devo ancora accertare se effetivamente sono morosa di tutti gli importi da voi dichiarati) non reputo in alcun modo corretto il vostro modo di operare, la poca chiarezza dimostrata e soprattutto la negazione totale di un bene primario come l'acqua. Oltre il disagio fisico enorme che sto subendo (non poter cucinare, lavarmi) mi sento danneggiata profondamente anche dal punto di vista psicologico in quanto offesa nella mia dignità di essere umano. Lasciando stare cosa dice la legge (quantità giornaliera minima vitale: 50 litri d'acqua per essere umano), cè anche un detto che dice:" Un bicchier di acqua non si nega a nessuno". Grazie pe l'attenzione Cordiali Saluti Stefania Bisceglia Poi succede quanto contenuto in questo secondo reclamo, continuano a mandarmi le stesse bollette come insolute: "Oltre al danno anche la beffa.... Buongiorno, dopo il grave disagio sotto descritto, dopo aver pagato tempestivamente tutti gli arretrati sulla fornitura dell'acqua come da bollettino e come da voi dettato al telefono il giorno 28/11/18, mi ritrovo una vostra rateizzazione per le stesse bollette non pagate con tanto di solleciti. Vi invito sa procedere quanto prima a sanare la situazione annullando questi bollettini e solleciti, altrimenti procederò per vie legali per questo grave ulteriore disagio. Saluti Stefania Bisceglia la scorsa settimana mi chiamano per sopendermi l'acqua dopo che ho inviato gli stessi bollettini pagati. Un'operatrice al telefono mi dice che l'importo che ho dichiarato per l'acqua è andato a sanare un conguaglio dell'elettricità. A quel punto ho chiesto di inviarmi il corrispettivo della parte elettrica non pagata. mi è stato risposto di no e che se non provvedevo subito mi avrebbe sospeso il servizio idrico e che la pratica è già avviata. Non servano a nulla i reclami scritti e nemmeno i bollettini pagato. La società a sua volta mi continua ad inciare il suo estratto conto con scritto da pagare. come posso far eperchè non mi chiudano l'acqua?
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