Cristina
20 Aprile 2020
Buongiorno, nel mio condominio abbiamo dei contatori per sottrazione e l'amministratore si occupa di ripartire il costo dell'acqua secondo i consumi. Il gestore applica la tariffa pro-capite ed io ho richiesto all'assemblea che nella ripartizione entrasse anche il numero dei componenti del nucleo familiare, (come farebbe una società di lettura esterna), aggiungo che la stessa amministrazione già effettua il calcolo, come da me proposto, per altri condomini; alla luce di quanto detto è lecito il rifiuto dell'assemblea? Inoltre, questa si configura come materia condominiale? Grazie
