Maria luisa
11 Marzo 2020
Ho acquistato un appartamento in cui precedentemente viveva un soggetto che non ha pagato per i servizi hera gas. Chiamato il gruppo hera mi veniva detto che avrei dovuto effettuare la voltura richiedendola tramite a cui allegare una serie di documenti. Dal 30 gennaio 2020 al 5 febbraio ho inoltrato le varie mail per la voltura. In data 14 febbraio ricevo un sms in cui mi si diceva che non avrebbero provveduto alla voltura. Chiamo il numero indicato nell'sms e qui mi dicono che l'utenza era prima intestata ad un soggetto moroso e che quindi non si poteva fare diversamente. Chiamo ancora, parlo con altri addetti che invece mi dicono che l'utenza sarebbe passata in default dal primo marzo e che da lì poi si sarebbe potuta attivare un aprocedura di voltura in default. Ancora altri addetti mi dicono invece che l'unico modo per risolvere è chiudere quel contatore ed aprire una nuova utenza. Oggi 10 marzo vengo contattata da un asocietà di recupero crediti Europe Factor da cui mi si dice che per risolvere il problema è necessario pagare una morosità di 800 euro circa in un'unica soluzione oppure rateizzati sulle future bollette gas. Ma io non ho nulla a che fare con questa morosità e soprattutto mi è stato detto tardi che la stessa avrebbe creato problemi in tal senso, visto che inizialmente mi è stato indicata la procedura di voltura per poi subentrare o attivare altra utenza con altro gestore.
