Reclamo N° 77355
Emanuele
22 Dicembre 2017
Ho attivato un contratto di fornitura energia elettrica per un box (ricarica di auto elettrica privata) con l'offerta, proposta da Hera, accettata da me e "sottoscritta" telefonicamente nel settembre 2016 "PREZZO NETTO NATURA LUCE".
Alla partenza dell'erogazione l'offerta veniva tramutata (senza nessuna comunicazione ufficiale ne via mail ne, tantomeno, via lettera cartacea) in "PREZZO NETTO LAVORO LUCE". Per quanto le tariffe di Hera siano tuttora interessanti, la non comunicazione della nuova offerta mi spingeva ad usare la corrente nelle fasce orarie più disparate. La principale differenza è difatti che la NATURA LUCE ha una unica fascia di tariffazione, mentre la LAVORO LUCE presenta tre diverse fasce di tariffazione.
Avendo io autorizzato la domiciliazione bancaria delle bollette, mi accorgevo di questa modifica unilaterale, in contrasto con quanto da me sottoscritto telefonicamente, solo nel mese di novembre 2017. In seguito alle mie proteste mi veniva fatto riferimento ad una loro Fantomatica comunicazione fatta nel mese di aprile 2017 con le notizia che il loro distributore competente gli aveva comunicato che il punto di fornitura risultava essere ad uso Non Domestico. Tale comunicazione, ripeto, non arrivava ne via mail ne via lettera, tant’è che nessun operatore da me contattato tra novembre e dicembre 2017 trovava ne email ne riscontro di lettere.
Al di là delle considerazioni che non vedo perché un box per una vettura privata debba considerarsi Lavoro, resta il fatto che il contratto sottoscritto prevede una fascia unica e quello attivato ne prevede tre.
Ho fatto quindi, a fine novembre, una richiesta di rimborso degli importi illecitamente sottratti. A dicembre hanno inviato la loro fantomatica comunicazione, ritengo testè prodotta, datata aprile 2017, nella quale vi è, peraltro, un errato indirizzo di fornitura.
Premesso che potrei anche restare con Hera, alla fine restano convenienti, come posso fare per “costringerli” a rimborsarmi gli importi “illecitamente” sottratti? Le differenze tra le varie fasce computate e la fascia unica sottoscritta. Sono convinto che un’azione legale mi vedrebbe vincitore, ma non vorrei spendere più di quanto mi vedrei rimborsato, son comunque poche decine di Euro. Più che altro è il principio.
Grazie per l’attenzione