Reclamo N° 57509

Il 7 Luglio 2017 ho stipulato presso lo sportello Hera di Sassuolo un contratto per Luce e Gas. In quella occasione non sono stato correttamente e completamente informato sulle condizioni economiche del contratto che mi è stato proposto. Ne sono venuto a conoscenza qualche giorno dopo, perché recatomi di nuovo all’ufficio di Sassuolo per sbrigare altre pratiche, ho trovato un foglio illustrativo che elencava nei dettagli tutte le clausole del contratto che avevo appena stipulato, cosa che a me non era stata data alla stipula del contratto. Presa visione delle differenti condizioni economiche, mi sono nuovamente recato allo sportello chiedendo spiegazioni, che mi sono state confermate dalla stessa dipendente e che alla mia richiesta di annullamento del contratto, mi ha risposto che non poteva più fare nulla in quanto la pratica era già stata inoltrata ad altro ufficio. Mi sono fatto dare un modulo per la richiesta di ripensamento, che ho debitamente compilato e inviato via mail, come è di legge entro il termine stabilito. Tutto questo tra il 7 e il 19 Luglio, 12 giorni di cui anche non lavorativi. Con questo pensavo finalmente di aver risolto del tutto questo problema, ma purtroppo mi sbagliavo, perché Hera pur di tenersi un cliente, anche scontento, non molla certo la presa, l’importante è portare a casa i soldi anche se in modo poco professionale e scorretto. Il 1° di Agosto ho ricevuto da Hera la risposta in merito alla mia richiesta di ripensamento dove, mio malgrado, mi sono sentito rispondere anche lì che non era stata accettata, molto strano perché è di legge e ogni consumatore/cliente ne ha diritto. Ho inoltrato 2 mail con la mia richiesta di reclamo all'ufficio di competenza, per chiarire meglio il comportamento scorretto e poco professionale che la loro dipendente ha avuto nei miei confronti. Ho chiamato ripetute volte il call center, per avere notizie sul procedimento in corso. Oggi ho ricevuto una telefonata da Hera dove subito mi si diceva che il reclamo era stato accetto e che la pratica era finalmente chiusa, poi una seconda dove purtroppo, si erano sbagliati, e che la pratica non poteva più essere annullata. Mi sembra che anche loro non ne sappiano più di tanto o che comunque brancolano un pò nel buio. Fattosta che il mio problema NON è ancora stato risolto, e a quanto pare dovrò aspettare il 1 Settembre, termine di attivazione, per poi richiedere un cambio di fornitore e passare da Hera ad altro operatore. Fortuna che siamo in Italia, ma solo quà capitano cosa del genere. Fatemi sapere se potete in qualche modo darmi un consiglio su come procedere o un aiuto per risolvere questo mio problema. Sono anche io un consumatore e un padre di famiglia, e sarei veramente un incosciente se facessi contratti economicamente peggiorativi per la mia famiglia, con i tempi che corrono. Distinti saluti.