Reclamo N° 88203

Luigi
27 Febbraio 2018
Invio direttamente il testo della comunicazione inviata a Hera: OGGETTO: indebita fatturazione – codice cliente n.1000051578 La presente per contestare vostra fatturazione relativa al cliente in oggetto. Pochi giorni fa mi è pervenuta vs raccomandata di sollecito pagamento per un importo di 272,00 €. La cosa mi aveva lasciato perplesso in quanto per le fatture Hera ho la domiciliazione bancaria, ma consultato vs operatore mi ha detto che doveva essere stato un errore della banca. Ieri ho provveduto al pagamento del sollecito suddetto, ma poi una volta verificato il perché non era stato effettuato l’addebito, ho scoperto che questo importo si riferiva ad una fattura relativa al consumo del GAS. Cosa che mi ha lasciato stupefatto in quanto io non ho mai avuto utenze del gas con HERA e mai ho autorizzato un rapporto di utenza gas con HERA. Mi è stato detto dal vostro operatore che in automatico HERA è subentrata dal momento in cui SGR ha abbandonato la mia utenza (non per morosità perché non c'è mai stato alcun sospeso) , ma io non sono mai stato informato e ne ho autorizzato questa cosa. La cosa però più paradossale è che avete fatturato dei consumi mai effettuati perché di fatto è un’utenza che non esiste in quanto non esiste materialmente nessun contatore che è stato rimosso da SGR nell'aprile 2017. Quindi è totalmente illegittimo fatturare per un servizio che non ho mai usufruito, in mancanza di contatore. Non esiste di fatto alcuna lettura proprio perché non c’è contatore e non c’è utenza, quindi avete illegittimamente fatturato e richiesto dei soldi non dovuti. Allo stato attuale delle cose quindi, il pagamento di 272,00 € effettuato deve essere restituito e le successive fatture, anch’esse illegittime e illegali, vanno annullate e non mi si può chiedere alcun pagamento. Se intendete fornirmi l’utenza GAS, prima dovrete preoccuparvi di installarmi il contatore, non credete? Resto in attesa di un vostro riscontro per chiarire la situazione e definire e valutare se e come l’utenza può essere ripristinata e di ricevere rimborso di quanto illegittimamente richiesto con sollecito e intimazioni che non avevano luogo di esistere. Il C/C a cui bonificare quanto ingiustamente pagato è: IT29Q0709024211023010118595 Allego: copia vostro sollecito illegittimo copia pagamento effettuato copia ultima fattura emessa Distinti saluti Luigi Pasquini
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