Fabio
15 Novembre 2018
Il mio disservizio con la società ILIAD avviene dal 26 settembre 2018 e ad oggi 15 novembre continua.
Il disservizio è il seguente: quando si rinnova l’offerta mensile non avviene il corretto azzeramento dei contatori di chiamate, sms e traffico internet. Per i primi due essendo illimitati il problema non sussiste. Invece per quanto riguarda il traffico internet, poiché la mia offerta prevede 30 gb di traffico dati, se il contatore non viene azzerato io sono impossibilitato a navigare perché il sistema riconosce come se avessi già utilizzato tutti i dati internet dell’offerta.
Il 12 ottobre vengo rimborsato per il succitato di disservizio che va dal 26-09-2018 03-09-2018, e come da carta dei servizi pubblicata sul sito di ILIAD alla pag.2, paragrafo 2.1 alla voce indennizzi chiedo il rimborso di 2 euro giorno per “Malfunzionamento del servizio imputabile a ILIAD”.
https://www.iliad.it/docs/carta_dei_servizi.pdf
Mi vengono pertanto riconosciuti 16 euro come risarcimento.
Il 15 ottobre 2018 giorno del rinnovo mensile dell’offerta rinizia il calvario del mancato azzeramento dei contatori di chiamate, sms ma soprattutto del contatore del traffico internet. Segnalo il problema al numero 177 invio anche svariati fax ma nulla nessun riscontro da parte loro. Verso la fine di ottobre 2018 si degnano di farmi partecipe della situazione e mi rispondono che il 4 novembre 2018 si sarebbero azzerati i contatori. L’operatore a sua volta mi dice che dopo il 4 novembre 2018 posso aprire un reclamo per richiedere il rimborso dovuto al disservizio (telefonate registrate). Invio il fax per richiedere il rimborso per il disservizio che va dal 15-10-2018 al 4-10-2018 pertanto chiedo un indennizzo, come da carta dei servizi, pari a 30 euro.
Oggi 15 novembre 2018, giorno del rinnovo della ricarica mensile continua la saga del disservizio riguardo il mancato azzeramento dei contatori quindi da oggi nuovamente senza internet per fortuna avanzavo ancora 2gb del mese scorso. Ma sorpresa oggi, 15 novembre 2018, mi chiama un operatore di ILIAD. All’inizio è gentile mi spiega il motivo del disservizio e successivamente mi propone come rimborso le seguenti due opzioni:
1 Accettare 5.99 euro di rimborso per il disservizio che riconoscono esserci stato
2 Navigare a consumo fino al 4 dicembre 2018, con successivo riaccredito di quanto speso. Considerare che 1gb di traffico se non ho capito male costa 9 euro per cui sarebbe assurdo visto che utilizzo internet per vedere i gp con sky go e si usano da 3 ai 5 gb di internet.
( Praticamente ILIAD vuole darmi il contentino perché non vuole pagare i 30 euro che mi spettano come da carta dei servizi )
Rifiuto queste due offerte spiegando che da carta dei servizi per il disservizio dovrei ottenere un risarcimento di 30 euro (15 ottobre 2018 al 4 novembre 2018). L’operatore cambia tono di voce e le parole che usa sono le seguenti: “ lei sta lucrando ma le pare che lei ci guadagna” gli dico che la carta dei servizi l’ha sottoscritta ILIAD e non io. La risposta che ottengo suona più o meno così : “si la carta dei servizi sta lì tanto perché deve esserci ma non è che poi la seguiamo, si prenda 5.99 euro come indennizzo e finiamola qui anche perché non penso le convenga mettere un legale” Al che rispondo il legale no ma scrivere su Facebook e contattare un servizio dei consumatori sul vostro modo di fare affari stia pur tranquillo che lo faccio”
Morale io oggi sono senza internet pur avendo pagato l’offerta per il mese di novembre 2018, mi sono preso parole offensive e calunnianti da parte di una persona che manco conosco pertanto vi chiedo se potete darmi una mano voi come associazione per far valere i miei diritti, purtroppo il singolo contro queste multinazionali che calpestano i diritti può fare ben poco.
