Reclamo N° 234934

Buongiorno volevo segnalare una pratica che considero commercialmente scorretta in relazione al fornitore di Gas e Luce Illumia Sono un tesserato dell Unione Nazionale Consumatori che , seguendo il consiglio della UNC, ho attivato il contratto di Gas e Luce con Illumia. Seguendo quindi i consigli della UNC sono andato sul sito di Illumia dove veniva commercializzata l'offerta GAS a 0,19€/SMC. Ho quindi verificato sul contratto che il costo della materia prima fosse di 0,19€/SMC. So benissimo che ci sono altri costi indipendenti dall'operatore relativi al trasporto e agli oneri (di competenza del Gestore) più ovviamente l 'IVA. . Il problema è che nel contratto di Illumia poi (in piccolo) viene indicato quanto segue SPESE per la materia GAS: prezzo fisso 0,19€/SMC (in piccolo): + corrispettivo per la commercializzazione 72€/anno da dividere in 12 mensilità (quindi 6€ mese di costi di commercializzazione fisso) quota variabile di commercializzazione +0,01€/SMC Corrispettivo CCR 0,03€/SMC stabilito da articolo 6Bis TIVG In pratica il COSTO della materia prima del gas è di 0,23€/SMC + 6 euro fissi. A cui poi si aggiungono le spese di trasporto , gestione, oneri e imposte indipendenti Trovo fuorviante che su contratto ci sia scritto in lettere cubitali "0,19€/SMC" per la spesa dell materia prima (che è quella poi commercializzata sul sito) per poi indicare in lettereminuscole le altre parti variabili Sono andato oggi a controllare sul sito di Illumia e hanno modificato il valore della quota del costo di materia prima che oggi è commercializzata 0,23€/SMC ma quando ho sottoscritto io il contratto era di 0,19€/SMC Inoltre sul sito web non dicono chiaramente che a queste 0,23€/SMC vanno comunque aggiunte 6€/mese di spese fisse di COMMERCIALIZZAZIONE , ossia un valore fissato (che non ha nulla a che vedere con il trasporto, oneri del gestore e IVA: è proprio un costo commerciale che si intasca Illumia) In pratica la mia impressione è che il gestore per indicare un prezzo della quota della materia prima INFERIORE alla concorrenza abbia rimosso queste 72€ all'anno di commercializzazione che poi fanno rientrare in bolletta come costi commerciali vari. Alla fine facendo i conti su 50 metri cubi di GAS consumato con Illumia si spende in media 0,94€/SMC ( tutto incluso: le famose spese di commercializzazione, il costo materia prima e poi quello di competenza del gestore + iva) che è assolutamente uguale a quello che offrono altri gestori (centesimo più centesimo meno). Per me questa è una pratica commerciale scorretta. Purtroppo non è che gli altri operatori (Enel, Eni ecc...) facciano diversamente a questo punto chiamarlo mercato "libero" è un eufemismo: la "libertà" del mercato è "di fatto" poiché esiste un evidente cartello che rende il costo della bolletta del Gas in pratica uniforme.