Reclamo N° 252752

Buonasera, oggi mi è stata sospesa (estinta) in maniera definitiva la carta di debito associata al mio conto corrente. Dopo aver chiamato il numero verde di Intesa San Paolo ho scoperto che (a loro dire) mi era arrivata una comunicazione nel 2020 nella quale c'era scritto che in data 1/12/2021 la carta sarebbe stata sospesa in maniera definitiva. Il documento di recesso però non era presente nell'archivio dei documenti online (ho effettuato la ricerca seguendo le indicazioni dell'operatrice che mi ha comunicato l'avvenuta sospensione) ed ho avuto modo di visionarlo solo oggi dopo che mi è stato inviato dalla stessa operatrice tramite mail dell'applicazione online (per questioni di privacy non era possibile spedirlo con mail ordinaria). L'emissione della nuova carta di debito avrà un costo mensile di 1,50 € a partire dal dicembre 2022 (il primo anno è gratis in promozione), mentre prima non mi costava nulla. In tutto ciò dal 2019 (o dal 2018 nn ricordo) è stato introdotto un canone mensile di 7,80 € giustificato a suo tempo con una comunicazione unilaterale con le mutate condizioni del credito internazionale, canone che poi non mi è più stato revocato nè ridotto come mi era stato prospetatto dal direttore della filiale dopo i miei reclami. Mi chiedo se non sia possibile avviare una class action contro questi continui soprusi unilaterali da parte del gruppo Intesa San Paolo o, nel caso ne esista già una, come partecipare.