Silvia
25 Ottobre 2020
Buongiorno, durante la giornata di sabato 4 luglio 2020 mi è successa una cosa particolare, purtroppo solo più tardi ho capito di essere stata truffata... E' iniziato tutto da un alert sull'applicazione della banca Intesa: mi sono trovata questa scritta in rosso in cui mi si avvisava che c'era un movimento sospetto sul mio conto e che sarei stata contattata a breve dagli operatori. Infatti dopo pochi minuti mi ha chiamato un numero verde, l'800 303 303; l'operatore mi ha avvisata che qualcuno dalle parti di Lugano stava tentando di effettuare un bonifico di 800€ dal mio conto, e che se avessi voluto bloccarlo avrei dovuto seguire le procedure che mi avrebbe indicato. Ovviamente volevo bloccare questo bonifico perché non conoscevo nessuno di Lugano, quindi l'operatore mi ha inviato un sms con dei codici che gli ho dovuto comunicare, in questo modo il bonifico sarebbe stato bloccato. Mi è stato detto che dopo un'oretta mi avrebbe richiamata per confermare l'operazione, infatti un'ora dopo mi ha richiamata, mi ha mandato un altro sms con un nuovo codice che ho comunicato, poi mi è stato detto di disinstallare l'applicazione della banca, di attendere 24 ore e quindi di reinstallarla con le nuove credenziali che mi avrebbero inviato loro della banca. Vorrei precisare che durante la prima chiamata sono andata subito in internet a verificare il numero verde, ed effettivamente risultava essere il numero verde di banca Intesa, perciò mi sono tranquillizzata, pensando che fossero prontamente intervenuti per bloccare un bonifico non autorizzato. Peccato che il giorno dopo (domenica) ho iniziato ad avere dei dubbi, qualche pensiero strano mi è passato per la mente... ho aspettato il lunedì mattina e ho chiamato la banca, ho raccontato l'accaduto e la direttrice di filiale mi ha confermato che c'è stato un movimento anomalo sul mio conto. Nel frattempo erano passate 24 ore e non mi erano arrivate le famose credenziali per accedere all'app, perciò ho installato nuovamente l'applicazione ed entrando nel mio conto ho avuto questa sgradevolissima sorpresa: mi erano stati tolti 800€!! A quel punto ovviamente avevo capito di essere stata truffata, sono andata dai carabinieri a fare la denuncia e successivamente in banca per spiegare tutto di persona. La signora che mi ha ascoltato e segnalato l'accaduto, mi ha assicurato che nei giorni successivi mi avrebbero accreditato gli 800€ "salvo buon fine" e poi sarebbero partite le verifiche e le indagini per accertare che la truffa fosse stata vera o falsa... Il giorno 23 ottobre 2020 mi è arrivata per posta una lettera della banca nella quale, riassumendo, mi comunicano "la totale estraneità all'accaduto... si procede pertanto all'addebito in conto corrente della somma anticipata "salvo buon fine" della dichiarazione da lei sottoscritta..." Attualmente sono in rosso di 10€, martedì 27 ottobre prenderò lo stipendio che mi verrà accreditato direttamente sul conto, e automaticamente mi verrà addebitato dalla banca. Ora ditemi come potrò vivere senza soldi almeno per il mese di novembre, in attesa del successivo stipendio, dato che devo pagare l'affitto e le normali utenze, oltre alla spesa alimentare. Da segnalare che la seconda telefonata che avevo ricevuto da questi fantomatici operatori del numero verde della banca Intesa, sarebbe dovuta servire per effettuare un secondo bonifico, ma io non disponevo di altri soldi, perciò sono riusciti a prendere "solo" 800€! E da precisare che il messaggio contenente i codici che ho comunicato pensando di bloccare il bonifico, era completo di questa frase: "per completare il bonifico istantaneo di euro 801,6€ a favore di ... ... usare i seguenti codici..." , ovviamente col senno di poi mi rendo conto anch'io che questa frase autorizzava il bonifico, non lo bloccava, ma in quel momento, durante la telefonata, ero agitata, preoccupata e nervosa, perciò non ho neanche fatto caso al testo del messaggio, mi sono fidata ciecamente dell'operatore che mi stava parlando perché ero convinta che fosse della banca e che fosse la procedura corretta. Oltretutto non mi sono stati chiesti i miei dati personali né tanto meno il pin per accedere al mio conto. Naturalmente la banca si è totalmente estraniata dall'accaduto perché sostiene che la colpa sia solo della mia ingenuità, ma io sfido chiunque a non farsi fregare da una situazione del genere, visto che si tratta del loro numero verde. Ora mi chiedo se c'è qualche possibilità di rivalsa o una speranza di riavere i miei soldi. Grazie. Silvia
