Reclamo N° 309531
Luca
05 Ottobre 2023
Intesa Sanpaolo ha deciso unilateralmente di trasferire integralmente il mio contratto e il mio conto corrente a Isybank, un'altra banca sempre del gruppo. ISP definisce questa una modifica unilaterale del contratto ma non è una modifica bensì una cessazione la sottoscrizione di un nuovo contratto contro la mia volontà e il mio consenso esplicito. Può un'operazione simile basarsi solo sul silenzio assenso e su una scarsissima comunicazione da parte dell'istituto di credito? La notifica è stata mandata il 19 luglio tra le info di servizio nella sezione archivio e non tra i documenti importanti della banca. Il 29 settembre è stata mandata una seconda notifica interna all'app (senza notifica push) per ricordare che si aveva tempo fino al 30 settembre per opporsi. Nessun messaggio, chiamata, email, PEC o lettera per posta/raccomandata visto il peso di questa loro decisione unilaterale. Non penso sia possibile che loro decidano che io diventi cliente di un altro istituto senza che io abbia accettato o firmato le nuove condizioni. Per giunta vengo passato in automatico al canone più completo da 9,90 € al mese e reputo che anche questo sia un abuso perché arrivo da un conto con canone ZERO e non capisco perché loro decidano in modo unilaterale che io debba passare a quello più costoso. Il loro servizio di assistenza telefonica mi ha risposto con arroganza dicendo che nonostante il mio switch sia previsto per il 18 ottobre per loro ormai risulto cliente Isybank e che quindi non rispondono più loro dei miei reclami perché ormai la migrazione è partita. Non deve partire nessuna migrazione fino a che io ho tempo di far recesso (il giorno prima dello switch). Non capisco che cosa si aspettino da questa operazione se non un fuggi fuggi generale.
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