Reclamo N° 137997

Pasquale
29 Gennaio 2019
Spett.le Con Consumatori, brevemente, mio padre, amaramente purtroppo deceduto a causa di una Cirrosi Criptica, aveva un finanziamento in corso con Intesa San Paolo Banco di Napoli, sul quale però aveva stipulato una Polizza salva credito con la stessa Banca. All'atto della stipula della Polizza, mio padre non aveva alcun problema di salute, che è emerso purtroppo sette mesi dopo come ampiamente documentato. La Banca afferma che parallelamente all'apertura del sinistro per attivare la Polizza, mia madre, che adesso vive da sola e con una richiesta avviata per la reversibilità della pensione di mio padre (circa 700 euro/mese) con la quale avrebbe serie difficoltà a sopravvivere senza il sostegno economico dei tre figli, dovrebbe continuare a pagare il debito fino a risposta della Compagnia Assicurativa che collabora con Intesa San Paolo per il Proteggi Prestito. Risposta che dovrebbe arrivare dopo 30 giorni, ma la previsione è che i tempi potrebbero essere anche più lunghi. Chiedo pertanto gentilmente il Vs. supporto per fronteggiare la situazione, con la certezza, ripeto, che la Polizza stipulata da mio padre in caso di decesso ha tutte le ragioni per essere rispettata. Ovviamente, mia madre è in possesso di tutta la documentazione comprovante quanto da me affermato. Resto in attesa di riscontro. Cordiali saluti
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