Reclamo N° 138671
Daniela
04 Febbraio 2019
a maggio 2018,dopo aver letto su internet un'offerta per luce e gas da Sorgenia, davo conferma di essere contattato telefonicamente per chiarimenti sulla stessa.Contattato da una loro operatrice, procedevo a darle i dati per la stipula contratto con pagamento fatture con rid bancario.Nel frattempo,contattata dal vecchio fornitore(IREN) aderivo alla sua controoofferta. Per il gas nessun problema risulto essere tornata ad IREN. Per la luce, invece,a dicembre,ricevo via mail fattura da Sorgenia con una voce "voltura" che non riuscivo a giustificarmi poichè avevo chiesto solo il cambio fornitore essendo proprietaria del contatore dal 1994( premetto che le due fatture precedenti, essendo relative a meri consumi, intestate a me, col mio codice fiscale ed indirizzo esatto e pagate col rid non mi veniva il dubbio di controllarle) .Telefonicamente venivo quindi edotta che era stata fatta voltura (a mia insaputa e senza consenso alcuno)a settembre di un contatore il cui pod si differenzia dal mio per la penultima cifra (7 anzichè 6)ed intestato ad un codice fiscale totalmente diverso dal mio di cui ignoro la persona e l'indirizzo.Come da loro richiesto inviavo subito( 6 dicembre) due mail per contestare l'accaduto e disconoscere il contatore e procedevo a togliere il rid. A gennaio, l'ufficio reclami,da me contattato, mi tranquillizzava dichiarando di aver già bloccato i consumi a mio nome, di non pagare eventuali fatture che potevano arrivare e che a breve avrei avuto conferma che tutto era risolto poichè capitava spesso errore di tale genere. Mi si chiedeva anche di non chiudere il contratto che risultava ancora in vita a mio nome per evirare di lasciare un utente senza corrente a sua insaputa.In data 3 febbraio ricevo però via mail un'ulteriore fattura, ricontatto il servizio Sorgenia per delucidazioni ed avvisando che ero stata anche contattata dall'ufficio recupero crediti nei giorni precedenti, vengo informata che il mio reclamo ( contrariamente a ciò che mi era stato dichiarato nel precedente contatto) era stato respinto poichè, secondo loro, l'errore del pod è stato a me imputato ( anche se non so di chi sia l'errore -se di comprensione nostra o di battitura dell'operatrice- non prendendo in considerazione la diversità dei dati da me forniti alla loro operatice rispetto a quelli legati al pod di tale sconosciuto ed effettuando una voltura mai richiesta e senza autorizzazione da parte di nessuno .Faccio presente che ho continuato a pagare le fatture di consumo reali della luce ad Iren con periodo Maggio/dicembre 2018 poichè effettivamente il mio contatore, per tale errore, non ha mai lasciato la compagnia Iren e tali fatture da cui si evincono tutti i miei dati l'ho girate prontamente con il reclamo a Sorgenia nella mail del 6 dicembre, come da loro richiesto. Mi chiedo se è possibile tale comportamento da parte di Sorgenia e cosa posso fare per risolvere definitivamente la questione