Luciana
27 Ottobre 2021
Ho ricevuto un sollecito da parte di una agenzia di credito che collabora con iren luce e gas, mi segnalano che a nome di mio pare defunto ci sono 1600€ di insoluti con bollette che risalgono al 2012-2013-2014.
Premesso che non ho mai ricevuto da parte di iren un sollecito, in quel momento mio padre era residente in un'altra regione con tanto di certificato di residenza e sicuramente noi abbiamo registrato la voltura.
Dopo 9 anni io non ho più il documento di voltura e mio padre è deceduto dal 2017.
Ho effettuato qualche ricerca e ho letto che c'è la prescrizione per le bollette dopo 5 anni, non capisco perchè ci abbiano messo 3 anni per chiudere una fornitura che non veniva pagata da tempo, 9 anni per sollecitarmi le bollette di una persona ormai deceduta.
Ho chiesto una consulenza ad un avvocato di fiducia che mi ha chiesto 200€ più marche da bollo per chiudere la questione cifra che non voglio spendere visto la prescrizione.
Per ultimo ho chiamato anche iren per chiudere il cerchio ed il loro servizio clienti mi ha detto di scrivere una mail dichiarando quanto raccontato qui di seguito per poter avviare una azione "chiusura di illecito" mi sembra di ricordare, ma ho la sensazione che scrivendo questa mail potrei innanzitutto scrivere qualcosa di errato dove loro potrebbe appellarsi e alla fine la questione potrebbe rivoltarsi contro di me.
Vi chiedo gentilmente un gentile aiuto per potre risolvere la questione.
Grazie mille in anticipo per aiuto!
