Ludovica
14 Aprile 2020
Buongiorno,
il giorno 18 Marzo 2020 avrei dovuto prendere un aereo con partenza da Salt Lake City e arrivo a Roma Fiumicino con scalo a New York JFK, rimpatriando in Italia a causa dell'emergenza COVID-19.
La mattina del 18 Marzo, dopo aver fatto check-in all'aeroporto di Salt Lake City, c'è stata una forte scossa di terremoto che ha causato alcuni danni alla struttura con conseguente chiusura.
L'aeroporto è stato evacuato e i responsabili della sicurezza ci hanno fatto allontanare dalla struttura e andare via dicendo che la struttura avrebbe chiuso per quella giornata.
Quindi sono andata via dall'aeroporto e ho chiamato svariate volte Alitalia per cercare di cambiare il mio biglietto senza ottenere alcuna risposta. Ho chiamato il custumer service americano e italiano ma nessuna risposta, anzi dopo vari squilli sembrava che chiudessero la telefonata.
Ho dovuto acquistare un altro biglietto per ritornare in Italia il 21 Marzo 2020, o sarei rimasta bloccata negli Stati Uniti.
Da casa ho continuato a chiamare il call center di Alitalia e mandato diverse email senta ottenere risposta.
Vorrei sapere se posso ottenere un rimborso sul biglietto dato che ho pagato per un volo che non ho potuto prendere a causa di un terremoto, e non avendo ricevuto nessuna risposta e non avendo potuto cambiare il mio biglietto, ho dovuto comprarne un altro (sempre operato da Alitalia) pagando così per due voli.
Ho solo ricevuto un'email automatica che dice che mi faranno contattare al più presto, ma ad oggi, dopo quasi un mese non ho ancora avuto nessun riscontro.
Vi ringrazio, buona giornata.
