Reclamo N° 242249

buongiorno, sono giuseppe ingallina da Noto (sr) e sono qui a rappresentarvi tutto il mio disappunto e incredulità verso quanto successo a mio figlio Matteo di 19 anni il 26 luglio c.a., - Dovendo partecipare al test di Medicina della Cattolica a Roma il 26 luglio alle ore 15:30 prenoto con Alitalia (per non rischiare scelgo la compagnia di bandiera) il volo di andata Ct-Rm delle 10:50 e quello di ritorno Rm-Ct delle 21:50; - due giorni prima della partenza. alitalia tramite email mi comunica che, causa sciopero, ha sostituito il volo di andata Ct-Rm con volo Ct-Mi delle 9,30, sosta a milano per circa 7 ore e volo Mi-Rm, ovviamente tale sostituzione era del tutto impraticabile oltre che assurda, pertanto da quel momento e anche il giorno dopo provo a chiamare un numero infinito di volte Alitalia, anche e soprattutto al numero a pagamento, senza riuscira mai a parlere con nessuno; - a questo punto sono costretto a comprare un altro volo di andata per permettere a mio figlio di essere a roma per le ore 15:30 del 26 luglio facendo comunque il chegk in della prenotrazione con alitalia; - All'imbarco del volo di ritorno, con regolare carta di imbarco e posto comodo pagato a parte, alle ore 22 non fanno entrare mio figlio in aereo perchè non aveva fatto l'andata secondo la prenotazione (impraticabile) di cui sopra. Mi sembra una cosa allucinante non fare entrare un passeggero munito di regolare carta di imbarco con il suo posto pagato anche a parte....lasciando a quell'ora un ragazzo di 19 anni che poteva anche trovarsi in difficoltà seria...