Reclamo N° 144718

Buongiorno, sono una cittadina giordana. munita di regolare passaporto giordano, residente in Italia dal 2008 e sposata con cittadino palestinese residente in Italia dal 2007 in attesa di cittadinanza italiana. Abbiamo 3 figlie minori che essendo nate in Italia sono considerate APOLIDI e sono munite di regolari documenti di viaggio per apolidi. IL GIORNO 03/7/2018 E' STATO NEGATO IMBARCO sul volo AZ1023-AZ 820 A ME ED ALLE MIE TRE FIGLIE MINORI (APOLIDI) ACCOMPAGNATE DALLA SOTTOSCRITTA PER PRESUNTA ED INGIUSTIFICATA IRREGOLARITA' DEI DOCUMENTI DI VIAGGIO: All'atto del check-in, l'operatore aveva difficoltà a reperire il codice relativo a passeggeri apolidi da associare alle tre minori, ma successivamente il check-in veniva effettuato con successo e l'operatore Alitalia autorizzava a procedere verso gli imbarchi. All'imbarco, la sottoscritta e le proprie figlie venivano intercettate dall'Assistente Alitalia Sig.ra Cocco (questo è il nome che noi ricordiamo) la quale contestava: 1) il visto nr 10/11/-/80248/146113 rilasciato il 07/06/2018 dal Ministero degli Interni di Giordania in Amman; 2) l'assenza delle foto dei minori sul passaporto della mamma (L'iscrizione del minore sul passaporto del genitore non è più valida dal 27.06.2012 ma, unitamente ai documenti di viaggio validi per l'espatrio, viene richiesta l'esibizione del certificato di stato famiglia, certificato REGOLARMENTE ESIBITO dalla sottoscritta). La sottoscritta PRECISAVA e PRECISA che con gli stessi titoli di viaggio e con analogo visto del Ministero degli Interni di Giordania in Amman, si era già recata in Giordania con le figlie due volte: nel 2013 con volo Royal Jordanian e nel 2016 con volo Alitalia. A nulla sono valse le mie proteste: non abbiamo potuto prendere l'aereo, abbiamo perso i soldi dei biglietti andata e ritorno e ci è stata rovinata la vacanza. La sottoscritta PRECISA INOLTRE: 1/) di avere inoltrato reclamo tramite l'Agenzia Viaggi in data 16/8/2018; 2) di avere ricevuto risposta (prot 6002906311) ritenuta NON soddisfacente in data 20/9/2018 3) di NON avere ricevuto risposta entro il termine di 60 gg. alle successive contestazioni via email in data 02/10/2018 e 17/01/2019 4) di avere dato mandato a legale ma di averlo revocato prontamente per inadeguatezz dell'assistenza ricevuta 5) di avere predisposto modulo di conciliazione paritetica con tutti i dati e le informazioni previste su cui manca solo la parte relativa alla scelta dell-Associazione Consumatori a cui dare mandato. Alla luce di quanto sopra chiedo se posso inoltrare via mail ad Alitalia il modulo di conciliazione paritetica e, indicando la vostra associazione, conferendovi cosi mandato a negoziare la definizione della controversia e se ed a quale indirizzo mail farvi avere copia del modulo stesso. Resto in attesa di vostra cortese risposta entro 48 h dal presente messaggio. Grazie per l'attenzione Hadeel HAMZEH