Reclamo N° 55500

Mio figlio e la moglie iraniana sono partiti ieri per l'Iran con il volo Alitalia AZ0756 da Roma Fiumicino pe Tehran. Volo previsto per le 16:30 e con orario modificato (comunicato con sms tra le 4 e le 5 della stessa mattina, sms che ti fa chiamare un numero verde per sapere poi del cambio orario. Partivano con la stessa compagnia, Alitalia, e prenotazione da Ronchi dei Legionari -Trieste- alle 12.10 per Roma) alle 19:30. A Roma chiedevano informazioni per il ritardo, all'aeroporto di Ronchi dei Leg. -Trieste- c'era un avviso per chiedere informazioni sui diritti dei passeggeri per ritardi superiori alle 2 ore, e gli veniva risposto che non si trattava di un ritardo ma di uncambio di orario (la cosa mi sembra una barzelletta, visto anche i tempi del preavviso). L'aereo partiva poi per Tehran alle 21:04 (quindi ulteriore ritardo rispetto "al cambio orario") ed arrivava questa mattina alle 03:58, facendo perdere un volo interno Tehran-Yazd (già prenotato e pagato) che hanno dovuto prendere più tardi pagando circa euro 150,00. Il tutto dopo che c'era già stato, in fase di prenotazione, un problema al programma che aveva bloccato l'acquisto dei biglietti e tenuto per tre gg. fermi i soldi della carta di credito obbligando a riformulare la prenotazione dopo i tre gg. (quando nuovamente la carta di credito aveva i fondi restituiti) con un incremento di costi. Ritenete che ci siano elementi per chiedere un risarcimento, con che procedura? Attendo Vs. riscontro/consiglio e porgo cordiali saluti, Giovanni Donnini N.B. Naturalmente l'eventuale dimostranza formale sara fatta dagli interessati ma, attualmente, Vi scrivo io in quanto loro sono dai parenti in Iran e devono studiare e compiere svariate incombenze di altro genere.