Reclamo N° 189180

Roberto
28 Aprile 2020
Salve, Vorrei denunciare un disservizio operato da Alitalia di cui sono stato vittima insieme ad altri connazionali. Trovandomi in Argentina nel bel mezzo dell’emergenza mondiale causata dalla pandemia COVID-19, sono stato costretto a rimpatriare con uno dei voli che la nostra Unità di Crisi ha organizzato con l’aiuto di Alitalia. Il primo problema che vorrei denunciare è legato alla natura stessa di questo volo. Ho tutta la documentazione e corrispondenza atta a provare che il volo indicatomi dal Consolato italiano in Argentina che Alitalia avrebbe operato sulla tratta Buenos Aires-Roma, volo che non era acquistabile in alcun portale di viaggi, né sul sito Alitalia tramite i normali canali di prenotazione, ma solo ed esclusivamente nella sezione “Voli speciali rimpatrio connazionali emergenza COVID-19” che si trova al presente indirizzo web (link allegato): https://www.alitalia.com/it_it/volare-alitalia/voli-speciali.html Nonostante questo Alitalia ha deciso di lucrare sulla nostra difficoltà e necessità di rimpatriare, esigendo 1868,16 € a persona per il biglietto, anche se da allora continuiamo a leggere e sentire propagandistici proclami in cui Farnesina e Alitalia si complimentano a vicenda per essere responsabili dell’organizzazione di voli a prezzi calmierati per rimpatriare connazionali bloccati all’estero, cosa chiaramente non vera. Quando ci siamo lamentati dei prezzi esorbitanti ci è stato risposto che si trattava di voli commerciali, eppure siamo consapevoli del fatto che questo è un fatto non vero, visto che i Paesi stranieri da cui questi voli partono hanno proibito la circolazione di normali aerei commerciali, e come abbiamo detto, l’acquisto di tali biglietti è impossibile se non tramite i canali speciali creati in seguito allo scoppio della pandemia COVID-19. Detto questo, la nostra esperienza legata al volo Alitalia del 23/04/2020, si è arricchita di un ulteriore disservizio. Infatti la tanto osannata compagnia di bandiera ha operato overbooking sul suddetto volo, ha quindi negato l’imbarco a molti di noi, e in aggiunta ha deliberatamente infranto quasi tutte le normative italiane ed europee che regolano situazioni del genere. Per prima cosa non ha direttamente informato nessuno di noi su quanto stava succedendo, ha infatti delegato alla sicurezza dell’aeroporto l’accesso al terminal e al banco accettazione, sostanzialmente alcuni impiegati dell’aeroporto di Buenos Aires, con in mano una lista fornita loro da Alitalia, hanno diviso noi passeggeri in due gruppi, uno che entrava al terminal e poteva procedere verso il volo, l’altro lasciato ammassare fuori dalle porte del terminal stesso senza alcuna informazione a riguardo. Hanno poi evitato di assistere i passeggeri anziani, quelli con difficoltà deambulatorie, tanto che noi stessi passeggeri abbiamo dovuto prendere delle sedie da un bar nei pressi del terminal per consentire ai passeggeri anziani di potersi sedere mentre aspettavamo chiarimenti (il tutto è durato qualcosa come cinque ore). Hanno infranto un’altra norma sul negato imbarco quando hanno prima evitato di chiederci se tra noi ci fossero volontari disposti a far imbarcare passeggeri che per qualsiasi motivo avessero manifestato particolare urgenza o necessità,e poi hanno rifiutato a coloro di noi che si sono offerti di cedere il proprio posto il diritto di rinunciare all’imbarco. Infine, non hanno versato immediatamente la compensazione che la legge stabilisce in casi del genere, a coloro che son stati lasciati a terra. Queste sono tutte norme che, come stabilito dal Regolamento (CE) n. 261/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 febbraio 2004, che istituisce regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato, erano responsabilità di Alitalia e che la Compagnia ha infranto, pertanto vi desideriamo chiedere se ci fosse qualcosa che possiamo fare (con o senza il Vostro aiuto), per rivalerci in qualche modo su un disservizio tanto grave, per non dire ignobile. Restiamo in attesa di Vostra comunicazione ringraziandoVi anticipatamente per l’assistenza, Cordiali saluti
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