Reclamo N° 336750
Gianni
06 Agosto 2024
Buonasera, cerco di essere il più breve possibile. In pratica ho effettuato un acquisto di un Macbook Pro 16" da 4.499 euro sul sito di Mediaworld. Ho deciso di utilizzare il canale dell'online in quanto c'era uno sconto rispetto al prezzo di listino (4.999 euro) e anche. perchè il pc mi sarebbe servito per alcuni software con cui avrei voluto iniziare la mia nuova attività di interior design ma non ero sicuro che tutto potesse funzionare su un sistema Mac Os, quindi avendo la possibilità di poter rendere il prodotto entro i famosi 14 giorni, ho deciso di acquistarlo online. Addirittura prima dell'acquisto ho letto bene la pagina web di Mediaworld sulle regole per esercitare il diritto di recesso (https://www.mediaworld.it/it/service/post-acquisto/diritto-recesso) che permettevano anche di effettuare il reso del prodotto presso un qualsiasi negozio fisico Mediaworld. Fatto sta che completo l'ordine acquistando con finanziamento Findomestic sempre tramite Mediaworld e il giorno 2 Luglio 2024 ricevo il prodotto. Fino a qui tutto bene, purtroppo a malincuore il presentimento che non tutti i software potessero funzionare si è verificato e decido quindi di rendere il prodotto. Il giorno 12 Luglio 2024 mi reco nel negozio Mediaworld di Parma, dove il responsabile Christian, alla consegna del prodotto integro, ripristinato e completo di ogni imballo originale e non danneggiato, mi dice che il negozio poteva prendere il prodotto decurtandomi dal 10 al 20 % del valore in quanto era stato acceso e aperto e quindi doveva essere rivenduto come usato. Dopo un'ora di discussione in cui io dicevo che era un mio diritto aprire e accendere il prodotto per valutarne il funzionamento e poterlo poi rendere, le sue risposte non cambiavano, nonostante io chiedessi di mostrare dove questo decurtamento del prezzo fosse specificato, lui ignorava divagando la mia richiesta, esausto decido di andarmene. Prima di procedere alla compilazione del modulo per il reso tramite online, chiamo il servizio clienti Mediaworld, dove l'operatrice Nancy dall'albania mi conferma che potevo assolutamente fare quello che ho fatto, aprire il prodotto, provarlo ed eventualmente renderlo integro e completo di tutti gli imballi originali. Sempre lei però, stranita dalla storia raccontata avvenuta nel negozio di Parma, mi consiglia comunque di procedere tramite il reso online, in quanto li sarebbe sicuramente andato a buon fine. A questo punto compilo il pdf e lo invio in allegato all'indirizzo mail indicato da Mediaworld. Il lunedì successivo (15 Luglio 2024) decido di inviare una Pec a Mediaworld, non avendo ancora ricevuto conferma ed essendo che il giorno successivo, Martedì 16 Luglio sarebbero scaduti i 14 giorni per il diritto di recesso. Nella Pec ho semplicemente raccontato come qui tutte le vicende accadute ed il giorno successivo ricevo una mail di conferma dell'attivazione della procedura di reso da parte di Mediaworld e ricevo anche la mail da Bartolini, che specifica che è stata incaricata a ritirare il prodotto e che questo sarebbe accaduto in data 17 Luglio 2024. Effettivamente il 17 Luglio il corriere passa a ritirare il pacco, che avevo precedentemente già preparato essendo stato informato del ritiro. Dopo questo, tornato dalle ferie, in data 31 Luglio decido di scrivere a Bartolini, in quanto ancora non avevo ricevuto ne conferma da parte loro e tantomeno da Mediaworld, ed ero quindi dubbioso su cosa stesse succedendo. Il giorno dopo ottengo risposta da Bartolini, precisamente da Elena Dalco, che mi conferma che la consegna a Mediaworld era stata fatta il giorno 18 Luglio 2024 alle ore 10.23 con la firma di Giacomo. Rimango stranito, e senza nemmeno riuscire a rendermi conto su cosa potessi fare, il mattino seguente, il giorno 2 Agosto 2024 mi sveglio e trovo una mail di Mediaworld dove mi dicevano che all'interno del pacco inviato avevano trovato una risma di carta anzichè il Macbook, con tanto di "foto" che "certificavano" quanto detto. A questo punto, essendo che sulla mail di conferma del ritiro di Bartolini, avevo letto che la spedizione era assicurata per il valore di 4.499 euro ( quindi il 100% del valore del prodotto) decido di recarmi alla sede di Fornovo (Pr) che aveva effettuato il ritiro e negli uffici mi viene detto che si l'assicurazione c'è ma che non sarei io a dover fare richiesta dell'attivazione della stessa ma appunto chi ha incaricato Bartolini e quindi in questo caso Mediaworld. Dopo questo incontro mi sono anche recato dai carabinieri, pensando fosse giusto denunciare il furto, ma in caserma mi hanno consigliato prima di depositare una denuncia, di rispondere a Mediaworld e di vedere come si sarebbe evoluta la faccenda. Lo stesso pomeriggio quindi, rispondo a Mediaworld, sia tramite posta normale che tramite Pec, spiegando l'accaduto e dicendo che a quanto pare il prodotto era stato smarrito o rubato e che quindi avrebbero dovuto avvalersi dell'assicurazione sulla spedizione, per procedere poi al rimborso tramite Findomestic per il mio acquisto. Ad oggi 6 Agosto 2024 non ho ancora risposte da Mediaworld e temo, visti anche i tempi dalla ricezione del prodotto (18 luglio) alla loro mail con le foto ( 2 Agosto), che loro abbiano fatto qualche casino e ora non sanno come gestirla. Mi trovo in estrema difficoltà e non so veramente dove sbattere la testa, chiedo il vostro aiuto. Grazie.