Reclamo N° 137601

Marco
25 Gennaio 2019
Buonasera, Ero correntista MPS da 20 anni circa, ultimamente sono stato passato in automatico a “widiba” un baraccone online sotto MPS, fin qui sembra essere tutto regolare, anche se seccante perché ho sempre preferito un conto in una banca fisica. Qui mi voglio solo sfogare dicendo che non capisco come una banca possa prendersi la libertà di farlo e come la legge possa permetterlo, soprattutto senza avermi chiamato in banca a firmare fisicamente, ma lasciamo stare. Adesso parliamo del vero problema, sono passate più di 3 settimane da quando ho fatto richiesta telefonica e 2 da quando ho inoltrato una pec per richiedere l'estratto dei movimenti che hanno portato all'accumulo delle commissioni 2018 per un totale di € 213,28. ho fatto richiesta perché mi sembrano esagerate per un conto come il mio, il contratto alla MPS mi concedeva, con circa 30€ annuali (capirete sotto perché alcune cifre sono “circa”) 40 movimenti su conto c. tra cui bancomat , pos e operazioni allo sportello (i movimenti online di home banking erano gratuiti e non conteggiabili), al di là del fatto che io facendo tutto online ho dubbi di aver sforato i movimenti massimi, il contratto prevedeva un addebito di circa 1,50 movimento aggiuntivo. Il problema non è tanto la spesa di 30€ circa di conto c. più le € 213,28di commissioni aggiuntive più le operazioni fatte su altri bancomat da 2€ l’una (tra l’altro operazioni fatte perché gli sportelli MPS sono sempre fuori servizio, ho pure foto che lo provano), il problema è che, ad occhio e croce, credo che sia nei miei diritti avere un estratto conto, una ricevuta, delle operazioni che hanno portato a questo accumulo di queste 200€. Oltre all’estratto conto, nei messaggi, richiedevo anche il contratto originale o qualsiasi tipo di documento riepilogativo delle spese di conto e varie spese accessorie, a questo proposito mi hanno risposto che sarà quasi impossibile averlo perché il conto si basa su contratto MPS, quindi dicono che devo chiedere a loro. Il fatto è che io non sono più cliente MPS come dichiarato da un operato Monte dei paschi, lo dimostra il fatto che accedendo al vecchio portale MPS non posso più visionare nessun tipo di informativa o contratto relativo al mio vecchio conto. Concludendo, ad oggi non so quali operazioni influiscono nel conteggio delle commissioni, che costo hanno queste commissioni e, non avendo un tariffario, non posso sapere se i conti tornano, non mi sembra di chiedere tanto e nemmeno di più di quello che sembrerebbe normale in un rapporto tra cliente e banca. Poteva concludersi tutto con l'accettare il fatto di aver sforato qualche commissione in più ma tutto questo tempo sembra veramente troppo e viene da pensare che qualcosa sia andato storto nei loro conteggi, persino gli operatori hanno ammesso che una cifra del genere non era normale (ho le telefonate registrate). Ormai è assodato che non è più possibile avere fiducia nelle banche ma mi sembra che in questo caso se ne stiano approfittando. La mia domanda è questa; è giusto il loro comportamento? Devo rassegnarmi e cambiare banca senza prima aver prima chiarito? So che in Italia è normale lasciar correre e accettare le cose come vanno e so che probabilmente 200€ non valgono il tempo perso a cercare una risposta, ma ho bisogno di togliermi un peso Grazie per la considerazione
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