Reclamo N° 257851

Buonasera Porto a Vs conoscenza la seguente problematica: il giorno 4/12/2021 ore 17:47 ricevo il seguente SMS BancaMPS: Accesso ANOMALO alle ore 17:39 al suo Digital Banking se non sei statu tu richiedi ASSISTENZA https://bit.ly/31sdwpN il giorno successivo alle ore 13 circa, con calma rileggo il messaggio ed entro con https://bit.ly/31sdwpN nel mio Digital Banking. Nella mia schermata del Digital Banking è scritto che il servizio di assistenza è dal lunedi al venerdi ma cliccando sul tasto richiedi assistenza, lasciando un recapito telefonico sarei stato contattato da un operatore. Così è stato, (purtroppo). Alle 14:38 vengo contattato dal n. +39 3792988057 da un presunto operatore a cui chiedevo spiegazioni. Con molta gentilezza mi informava che dal mio conto erano state addebitate 2.365,90 € a Berevecchio e che se da me non autorizzate lui avrebbe provveduto a bloccare l'operazione. A quel punto credendo di parlare con un vero operatore mi sono messo nelle sue mani fornendo dati sensibili della mia carta di credito e quindi addebitando davvero l'importo a questo fantomatico Berevecchio. Accortomi della truffa ho chiamato immediatamente il servizio clienti 02 34980130 per avere chiarimenti e bloccare la carta. Lunedi 8 mi sono recato in banca per cambiare le PW del Digital Banking. L’operatrice Servizio Clienti ha provveduto a inviare mail all’Ufficio Dispute per un eventuale rimborso. Il giorno 27/12/2021 alle ore 11:20 mi sono recato dai Carabinieri della Sez di Gambassi Terme per la denuncia dell’accaduto. La denuncia dell’accaduto è stata da me inviata all’Ufficio Dispute. L’Ufficio Dispute mi risponde: Con riferimento alla sua comunicazione, siamo spiacenti di non poter accogliere la sua richiesta di rimborso per la spesa da lei disconosciuta. Nel caso specifico, prendiamo atto di quanto occorso e delle circostanze da lei descritte, che esulano tuttavia dallo strumento di pagamento che è stato utilizzato ed in particolare dai nostri margini d’intervento, che sono vincolati dal regolamento dei circuiti internazionali VISA e MasterCard, a cui le società emittenti di carte di credito devono necessariamente attenersi. La transazione è stata portata a termine come previsto dai protocolli di sicurezza VISA e MasterCard per gli acquisti su Internet e pur analizzando il caso con la più ampia disponibilità, non disponiamo di elementi che ci consentano di contestare l’addebito alla banca negoziatrice. In conformità a quanto previsto anche dalla normativa vigente in materia di servizi di pagamento con riferimento all’applicazione del sistema di autenticazione forte, per completare l'operazione è stato utilizzato il codice OTP – inviato sul suo cellulare tramite SMS - seguito dall’inserimento del codice PIN ON LINE da lei creato. Ci spiace, per le motivazioni sopra esposte, di non poter accogliere la sua richiesta di rimborso. Cordiali saluti Dispute Issuing Licensing Vi chiedo conoscere se ci sono margini per contestare il diniego di rimborzo totale o parziale della somma. Resto in attesa di leggerVi in merito Cordialità Giorgio Cioni