Reclamo N° 232718

Simonetta
15 Aprile 2021
Siamo alla disperazione totale abbiamo scritto a politici a giornali a chiunque potesse darci una mano senza purtroppo alcuna risposta. La nostra è una storia che va avanti ormai da 20 anni , non riusciamo a capire come NESSUNO riesca ad aiutarci a risolvere questo enorme problema che ci assale. Forse A voi parrà strana e anomala questa situazione , ma credeteci questa storia ha dell'anormale. Io e mio marito nel lontano 2001 abbiamo preso un mutuo per acquistare questa casa, ma non sapevamo di andare incontro all'incubo peggiore della nostra vita. Sono passati 21 anni e di questa casa non sappiamo che farcene Subito dopo l'atto notarile scoprimmo che tutta la palazzina era COMPLETAMENTE INAGIBILE SI EVINCEVA DA UN ORDINANZA DEI VIGLI URBANI NASCOSTA AGLI ATTI CHE A CAUSA DEL TERREMOTO L'IMMOBILE ERA INAGIBLE E ANDAVA SIGILLATO E TRANSENNATO ....e NESSUNO : VENDITORI, AGENZIA IMMOBILIARE, AGENZIA FINANZIARIA, BANCA E NOTAIO sapeva nulla in merito lasciandoci cosi in mezzo al casino più totale. Iniziò il dilemma di come fosse possibile che nessuno sapesse nulla in merito di come fosse possibile che una banca e un notaio non fossero al corrente di una cosa cosi grave. Cercammo invano di bloccare il mutuo bancario ma senza ottenere risultati positivi. Se pur fosse passata una settimana dal rogito la banca disse che non poteva fare nulla. Decidemmo di instaurare una causa contro i venditori, ma anche li incappammo in un legale non in grado di seguire come si doveva la causa e perdemmo addirittura in appello. noi non eravamo intenzionati a pagare un mutuo per una casa inagibile continuavamo a chiederci come fosse possibile che un perito bancario desse l’ok all erogazione del mutuo se l’immobile non era agibile, Nel frattempo la banca si prese la casa; con la speranza di venderla all'asta e rifarsi del debito, ma non fu cosi. A Dicembre 2019 la casa mi veniva riconsegnata a causa di aste nulle, pensavamo di aver finalmente finito quando invece in pieno lockdown quando a causa della quarantena obbligatoria non potevamo ricevere nessuno ne tantomeno uscire, quando gli uffici postali erano chiusi e le raccomandate erano bloccate, cosi come anche i pignoramenti avrebbero dovuto esserlo ci ritrovammo ad aprile con una voce strana in busta paga e chiedendo al datore di lavoro cosa fosse solo li ci rendemmo conto che ci avevano pignorato lo stipendio. Quindi non solo il lockdown, la pandemia e la cassa integrazione, no non solo quello ma anche lo stipendio pignorato per una casa nella quale non potremmo mai vivere e non potremmo mai ristrutturare a causa di persone che ci hanno TRUFFATO e alle quali nelle sedi opportune non riusciamo a far valere i nostri diritti. SIAMO DISPERATI ABBIAMO BISOGNO DI AIUTO E NON RIUSCIAMO A TROVARE NESSUNO CHE CE LO DIA , CHIEDIAMO GIUSTIZIA CHIEDIAMO CHE LA BANCA SI ASSUMA LE PROPRIE RESPONSABILITA' CHE AMMETTA DI AVER EROGATO UN MUTUO PER UN IMMOBILE PER IL QUALE NON POTEVANO ESSERE CONCESSI DEI SOLDI. RIVOGLIAMO LA NOSTRA SERENITA' NON CHIEDIAMO ALTRO-
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