Reclamo N° 234967

buonasera. aspetto un pacco che dal tracciamento risulta consegnato in data 22/04 ma ,ovviamente,non a me. mi sono rivolta alla posta centrale di alba per chiedere spiegazioni .una signora molto gentile mi ha detto di rivolgermi al servizio portalettere (dislocato in un altro ufficio).questi,al telefono,mi comunicano che devo rivolgermi alla posta centrale per formalizzare un reclamo.torno alla posta. dopo aver fatto una bella coda,mi vedo consegnare un prestampato , la lettera di reclamo che va compilata in ogni sua parte e restituita all'ufficio per l'evasione .vado a compilarla,torno in posta con la lettera compilata e ... mi dicono che il reclamo deve essere presentato dal mittente.provo a contattare il mittente a mezzo email ma l'indirizzo risulta chiuso.torno quindi per l'ennesima volta in posta ,spiego loro tutto quanto (compreso il fatto che la legge prevede che 1) sia il mittente che il destinatario ,in caso di smarrimento,sono legittimati a rivolgere reclamo e che 2)da gazzzetta ufficiale ,le condioni generali per l'espetamento dei servizi postali (art 9), recita che il reclamo puo' essere prestato dal mittente o da chiunque vi abbia specifico interesse e 3) art 1411 c.c il destinatario ha titolo di agire contro il vettore. alla fine di tutto cio',il direttore dell'ufficio,intervenuto nel frattempo,mi ha liquidata dicendomi che non e' affare suo se il mio pacco e' andato smarrito e che solo il mittente puo' farne richiesta. ribadisco che il mittente non e' piu' rintracciabile.il contenuto del pacco e' un orologio da muro che mi e' costato 27.99 dollari .