Reclamo N° 223531

Buonasera, quali titolare di una attivita di E-commerce abbiamo da diversi anni un contratto di spedizione con Poste Italiane per l'inoltro verso l'estero di pacchi con caratteristiche identificate nel contratto e che vengono accettati da un Centro Postale Operativo. Nell'estate del 2020 riceviamo una comunicazione che ci avvisa che dal 01 Gennaio 2021 a causa di nuove normative per la spedizione internazionale inerente a sistemi di sdoganamento le spedizioni verranno accettate solo per mezzo di una nuova procedura on-line da porre in essere sul portale di Poste Italiane con caratteristiche che saranno poi rese note. Fino a novembre 2020, nessuna ulteriore comunicazione o avviso o contatto da tecnici di Poste Italiane viene viene intrapresa per permettere ai clienti contrattualizzati di essere pronti con le nuove procedure. A metà novembre circa l'operato del CPO viene invitato da Poste Italiane a consegnare una comunicazione che avvisa che dal 01 Gennaio 2021 Le spedizioni contrattualizzate come da noi sottoscritte saranno unicamente possibili con prenotazione on-line sul sito di Poste Italiane e con compilazione delle relative modulistiche che debbono accompagnare la spedizione sempre in modalità elettronica. A questo punto si comincia ad avere il sospetto che Poste Italiane come al solito non sa cosa stia facendo e che non abbiano minimamente provato il sistema che sostengono sarà obbligatorio. Prova ne è che niente degli strumenti che Poste Italiane sostiene che saranno obbligatori, funzionano. Interpellati gli addetti commerciali di Poste Italine comunicano che loro ne sanno molto meno dei clienti e che cercheranno di avere informazioni. Arrivate alle vacanze di Natale, i commerciali, che dovrebbero essere punto di contatto, vengono messi in ferie senza minimamente avere idea di cosa accadrà. Al 01 Gennaio 2021 Poste Italiane non ha messo in pratica niente di quello che aveva svariati mesi prima anticipato: il sito con il relativo portale dedicato alla nuova spedizione non funziona, nessuno ha mai verificato se funziona, nessuna prova è stata fatta tutto è complatamente fermo, se mai sia partito. Pochi giorni dopo il primo gennaio, viene intimato ai CPO di non accettare più nessuna spedizione contrattualizzata con loro e senza che il sistema che avrebbero dovuto far partire sia minimamente funzionante. Al 26/01, noi ma molte altre attività che abbiamo contatto, non possono più spedire con il contratto che hanno senza nessuna assistenza da poste, senza nessuna giustificazione o alternativa. Nonostante diverse PEC e telefonate per segnalare la situazione, Poste Italiane non ha mai fornito alcuna spiegazione o indicazione, rifiutando anche di rispondere ai solleciti inviati per PEC creando un danno economico e di immagine verso i clienti esteri che aspettano i loro acquisti e che non possiamo inoltrare se non affidando le spedizioni a diversi operatori con costi nettamente superiori. Nella stessa situazione a livello nazionale si trovano diverse aziende.