Reclamo N° 69967

Buongiorno. In data 11/12/2016 mio padre ha spedito una bicicletta in carbonio (1900 euro), dall'Italia alla Malesia, tramite corriere TNT appositamente chiusa in una borsa speciale per biciclette dal costo di circa 600 euro. La apedizione è costata circa 400. Detto ciò ho ricevuto il pacco il 29/12/2016 e all'apertura dello stesso la forcella della bicicletta era stata danneggiata. Purtroppo sia TNT Italia che TNT Malesia si sono rifiutate di prendere il caso sotto esame per 2 ragioni principali: - La prima è che la spedizione non era stata assicurata (nonostante mio padre lo abbia specificatamente richiesto). - La seconda è che alla consegna non ho spuntato la cosiddetta "riserva di controllo". Ora detto ciò, mi rendo conto che la mancanzxa di esperienza da parte mia sull 'argomento ci abbia fatto commettere degli errori per i quali non posso pretendere il risarcimento completo (impossibile dimostrare che l'assicurazione era stata richiesta), però, avendo fatto delle richerche specifiche ho scoperto che in questi casi si ha comunque il diritto ad un risarcimento "simbolico" calcolato per KG di merce ed in base al tipo di spedizione (aerea, nazionale ecc.). Pertanto scrivo per chiedere conferma di ciò. Nello specifico chiedo se è vero che la CONVENZIONE DI VARSAVIA stabilisce che: nel caso di spedizione internazionale aerea senza assicurazione il risarcimento "simbolico" dovrebbe essere di circa 20 euro per KG. (pacco 32Kg) Altra domanda: se così fosse perchè TNT Italia non mi ha detto nulla in merito nonostante diverse discussioni via email? Tacere sull'argomento è un comportamento legittimo? Ho deciso di scrivere solo ora perchè ho letto che per questi casi particolari o, in caso di un eventuale azione legale c'è tempo fino ad un anno dal fatto accaduto e dopo essermi trasferito in Malesia sono stato molto occupato da studi personali. Considerando che mi trovo ancora all'estero gradirei essere contattao via email. Grazie per la collaborazione Cordiali saluti