Reclamo N° 333969

Buongiorno. In data 25 Giugno 2023 è stata recapitata al mio indirizzo una raccomandata contenente un vaglia postale. Non essendoci nessuno in casa è stato lasciato l'avviso ma, come troppe altre volte succede, è stato appiccicato sul portone esterno del condominio con un'etichetta adesiva, soggetto a intemperie e a possibili furti/dispetti di altri passanti. Avendo il condominio numero 18 (diciotto) famiglie, trovo improbabile che nessuno abbia potuto aprire il portone per permettere all'operatore di mettere l'avviso in cassetta postale, come avrebbe dovuto. Trattandosi non solo di dati personali, ma anche di una cosa delicata (non avendo l'avviso come avrei potuto sapere che il vaglia era transitato e, dato il contenuto importante, come avrei evitato che risultasse non ritirato entro i giorni previsti, causando un danno economico sia a me sia alla persona che me l'ha inviato?) Reclamo contro questo modo di lavorare inopportuno. Le raccomandate (soprattutto i vaglia che costano 12 Euro, ma indipendentemente dal costo) non vanno trattate come cartoline da mettere dove capita, ma con i dovuti criteri. Spero di non dover segnalare ulteriori disservizi di questo tipo tramite pec e tramite Avvocato, per tutelarmi in ogni sede, soprattutto visto che mi è impossibile sapere se e quante raccomandate non mi sono mai state notificate per questi problemi, causandomi danni economici certi in caso di atti giudiziari o altri adempimenti che potrei stare ignorando.