Reclamo N° 261902

Buongiorno, vi scrivo in quanto desidero avere un vostro supporto e consiglio su un contratto. Preciso che ho effettuato l'iscrizione all'associazione UNC con formula Premium. Trattasi di un contratto di Polizza assicurativa stipulato con Poste Assicura (Gruppo Poste Italiane con cui ho anche il Conto Corrente) in data 06.12.2017 su un'automobile di mia proprietà. A seguito della vendita del suddetto veicolo, ho provveduto per mezzo di raccomandata a/r, in data 19.12.2019, a richiedere la risoluzione della polizza, come da contratto descritto. In data 21.01.2020 Poste Italiane risponde alla mia raccomandata; nella lettera mi comunicano che posso decidere se sostituire la polizza su un nuovo veicolo o la risoluzione anticipata del contratto. Da contratto, per la risoluzione della polizza, basta una raccomandata, non è specificato che devo rispondere via fax o email ad un ulteriore loro richiesta. Per correttezza rispondo nuovamente, come da loro richiesto e con i mezzi descritti nella lettera, che sono intenzionato alla risoluzione del contratto. Nonostante questo, per i due anni successivi, 06.12.2020 e 06.12.2021, mi sono visto decurtare la somma annuale della polizza nonostante i miei ripetuti solleciti di disdetta e la puntualizzazione che la macchina assicurata non era più in mio possesso. Ho richiesto via email e telefonicamente l'immediata risoluzione del contratto e il rimborso del canone annuo sottratto non goduto. In data 03.03.2022 dopo un mio ennesimo controllo sul sito di Poste Italiane (Non ho ricevuto nessuna comunicazione da parte della società) ho constatato che la polizza è stata disattivata, ma del rimborso nessuna traccia. A questo punto chiedo: è possibile chiedere il rimborso dei due anni di canone annuo sottratti? In che modo posso procedere? Potete darmi un vostro supporto? Disponibile a inoltrarvi tutta la documentazione e scambio di email dettagliate in ordine cronologico. Attendo vostro riscontro e la consulenza di un esperto. Grazie