Reclamo N° 242578

William
17 Agosto 2021
Buongiorno, vi scrivo per conto del mio compagno, con cui sono unito civilmente, poiché essendo inglese non conosce bene la nostra lingua. Circa un paio di mesi fa mio marito si fa spedire dall'Inghilterra delle compresse per un trattamento che entrambi stiamo seguendo. E' un medicinale il cui principio attivo è riconosciuto in Italia, ma a causa del costo esorbitante (in Italia una confezione costa 60 Euro, negli UK circa 20 Euro) era abituato a comprarlo in Inghilterra. Purtroppo, a causa della pandemia, abbiamo avuto difficoltà a viaggiare e quindi ha chiesto alla sua domestica di farsi inviare le compresse. Il pacco giunge in Italia l’8 Giugno e tutt'oggi, dopo più di 2 mesi, risulta ancora "in lavorazione presso il Centro Operativo Postale" di Linate. Chiamo l'Assistenza delle Poste ai primi di Luglio per avere chiarimenti e mi viene detto che, poiché sono dei medicinali, è possibile che l'attesa sia ancora più lunga. Per velocizzare la procedura mi suggeriscono di compilare un documento, scaricabile dal loro sito, e così faccio, ma vedo che non cambia nulla. Richiamo e affermo che il pacco non è una proprietà delle Poste, inoltre i medicinali hanno una scadenza, quindi c'è il rischio che il prodotto non sia più riutilizzabile. L'Assistenza mi dice che non può fare nulla, anzi un operatore (chiamato giorno 16 Agosto) mi dice pure che il pacco possa essere distrutto! Gli operatori con cui ho parlato mi dicono che per legge non si possono importare i medicinali e che avremmo dovuto saperlo. Ripeto che il farmaco è legale in Italia e la richiesta di farci recapitare il pacco era dettato da un mero costo economico. Queste sono compresse utilizzate per uso personale e non sono farmaci psicotropi che possono alterare lo stato dell'umore. Mi domando perché per accertare un farmaco siano necessari mesi! Inoltre, visto che sembra essere certo che il pacco sia illegale, allora perché tenerlo per mesi in custodia? Perché non rispedirlo al mittente o farmelo avere, pagando i dovuti dazi? Mi domando se la vostra Associazione può fare qualcosa in merito. Vi ringrazio. Cordiali saluti William
Condividi su:

Hai un problema con Poste Italiane da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Poste Italiane

Le aziende più reclamate tra Poste e Corrieri

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239