Damiano
13 Maggio 2024
Gentili Signori,
Mi rivolgo a voi con la presente per chiedere assistenza riguardo a una controversia relativa alla spedizione di un reso di un prodotto difettoso, che è attualmente in giacenza presso l'uffico di Poste Italiane di Casalpalocco a causa delle restrizioni sul trasporto di batterie al litio.
In breve, ho acquistato un computer portatile del valore di 1200€ dalla Cina. Tuttavia, il prodotto si è rivelato difettoso e ho proceduto con la richiesta di reso. Il 4 Aprile 2024, tramite il servizio postale italiano, ho inviato il pacchetto, dichiarato come "computer portatile" al mittente, con la guida del personale dell'ufficio che ha preso in carico la spedizione.
Tuttavia, il pacchetto è stato bloccato in dogana multiple volte senza una spiegazione dettagliata. Oggi 13 Maggio 2024 mi è stato consigliato dall'ufficio postale di contattare le autorità doganali io stesso e mi è stato comunicato che il blocco è dovuto alla presenza di una batteria al litio nel computer portatile, che viola le restrizioni sul trasporto di tali batterie.
Ho cercato di chiarire come poter esercitare il mio diritto di reso come consumatore, considerando che la spedizione internazionale è stata interrotta a causa delle normative sulla batteria al litio. Tuttavia, mi è stato detto che non è possibile e mi è stato imposto di ritirare il pacco dalla dogana pena l'invio del portatile al macero.
Mi trovo quindi in un empasse in cui ho un diritto di reso da esercitare secondo le leggi italiane ma il vettore italiano di spedizione dei pacchi non è in grado di recapitare il prodotto al venditore/produttore.
Altra mia preoccupazione è che, anche trovassi una soluzione alternativa con un differente vettore (attualmente non so nemmeno se la soluzione è fattibile o se altre aziende troverebbero gli stessi problemi nel passaggio in dogana) ritirando il pacco perderei l'unica prova della spedizione del mio reso e rischierei di non riuscire a spedire il pacco nei tempi corretti per avvalermi dei miei diritti di consumatore.
Vorrei pertanto chiedere il vostro supporto nel trovare una soluzione a questa situazione, cercando di capire chi, in mancanza di altra possibilità, può prendersi la responsabilità di far rispettare il diritto di reso e garanzia a me garantito dalle normative.
Inoltre, vorrei sapere se vi è la possibilità di ottenere un risarcimento per il valore del prodotto nell'eventualità della perdita del diritto di assistenza, considerando che la spedizione è stata presa in carico e fallita per motivi al di fuori del mio controllo.
Ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione e l'assistenza che potrete fornire in merito a questa questione, resto in attesa di una vostra cortese risposta.
