Reclamo N° 323918

Ho fatto richiesta di cessione credito a poste Italiane sottoscrivendo la proposta di contratto per la cessione di 50.000 euro il 3 gennaio. Dopo due mesi e mezzo di attesa mi viene respinta senza una specifica motivazione ma solo tramite email che definisce il mio profilo come "inadeguato". Non è possibile avere un contatto efficiente e presso l'ufficio postale mi liquidano dicendomi che loro sono solo "passacarte". Tramite il numero verde (che non da risposte certe sull' accaduto) mi viene suggerito di verificare se il conto è in passivo. Purtroppo risulta in negativo di 8 euro. Pur facendo un versamento immediato mi viene detto che la mia pratica è respinta e che non si può più fare nulla. Questo comporta la perdita della annualità 2024. Ovviamente il danno è notevole considerando che oggettivamente si tratta di un motivo futile che poteva essere risolto attraverso lo sportello dell'ufficio postale locale. La risposta definitiva è che la verifica è automatica e non si può fare nulla e che pertanto potrei fare nuova richiesta per le annualità successive perdendo, come detto, la prima annualità del credito......