Nicolina
13 Giugno 2018
IL 13/06/2018 ORE 12:17 007 HO PRESO IL TIKET PER RITIRO GIACENZA NELL'UFFICIO POSTALE DI OTTAVIANO VIA ROMA , ED ASPETTO PAZIENTEMENTE IL MIO TURNO , DOPO CIRCA UN ORA SUL DISPLAY NON E' MAI COMPARSO IL SIMBOLO CON IL CORRISPONDENTE NUMERO DI PRENOTAZIONE , QUINDI MI SONO RIVOLTA ALL'IMPIEGATO PER CAPIRE SE AVEVO EFFETTUATO L 'OPERAZIONE GIUSTA E MI VIENE RISPOSTO CHE DOVEVO ATTENDERE VISTO CHE ERA IL SISTEMA CHE DECIDEVA IL SUSSEGUIRSI DEI NUMERI ASPETTO ANCORA UN PO MA NON CAMBIA NULLA , QUINDI MI RIVOLGO DI NUOVO AD UN IMPIEGATO , CHE MI FA RIPRENDERE UN ALTRO TIKET ALLE ORE 13:14 009 E SE NE TORNA ALL'INTERNO , AVVIENE IL CAMBIO TURNO ED IO PAZIENTEMENTE ASPETTO ANCORA FINO A QUANDO L ' IMPIEGATO RIAPRE LO SPORTELLO ED IL SISTEMA COMINCIA DI NUOVO A SCATTARE MA IL SIMBOLO RITIRO GIACENZA CONTINUA A NON ESSERE CHIAMATO STANCA MI RIVOLGO DI NUOVO ALL'IMPIEGATO CHE MI RISPONDE IRONIZZANDO SULLA MIA DOMANDA DI VOLER PARLARE CON IL RESPONSABILE DEL SISTEMA VISTO CHE NON CREDEVO FOSSE NORMALE IL FUNZIONAMENTO , AL CHE IO INSISTO DI VOLERE DELLE SPIEGAZIONI E MI VIENE DETTO DI FARE RECLAMO , IO CHIEDO LA MODALITA PER FARE RECLAMO E DOPO UN PO DI ATTESA ESCE UN ALTRO IMPIEGATO CHE MI RILASCIA UN MODULO DICENDO CHE ANDAVA COMPILATO E DOVEVO ESPORRE IL PROBLEMA . IO CREDO DI ESSERE STATA LESA NELL'IMMAGINE PER IL MODO IRONICO E SUPERBO CHE HANNO AVUTO GLI IMPIEGATI , NEL FISICO VISTO CHE SOFFRO DI IPERTENSIONE ED IL LORO COMPORTAMENTO E LA LUNGA ATTESA MI HA CREATO UNO STATO DI AGITAZIONE DA PROVOCARE UN ALTERAZIONE DI PRESSIONE . MI RISERVO LA FACOLTA' DI ESPORRE DENUNCIA VERSO AUTORITA' COMPETENTI AFFINCHE' VENGA PRESO ATTO CHE : IL SISTEMA ABBIA UN FUNZIONAMENTO IN AUTOMATICO E NON CI SIA UNA MODALITA' DI BLOCCO CHE UN IMPIEGATO QUALUNQUE POSSA AZIONARE ; GLI IMPIEGATI ABBIANO PIU' RISPETTO PER NOI UTENTI , VISTO CHE LORO SONO PAGATI PER STARE LI .
