Reclamo N° 158653

Laura
31 Luglio 2019
Il signor a muore e lascia erede di un conto in Poste Italiane la moglie invalida disabile che non può recarsi in Poste per riscuotere la sua eredità nonché la sua parte di conto ( era cointestato) come da successione notarile. Altri enti mettono a disposizione dei disabili servizi a domicilio. Poste non lo fa. Poste sostiene che la signora moglie debba recarsi in Poste in ambulanza oppure fare una procura notarile affrontando costi notevoli invece di permettere che una firma venga messa in casa del disabile invece che nell ufficio postale. Sono stati effettuati molti reclami a Poste con molte telefonate e molte mai. Nell'ultimo reclamo Poste ha risposto che il personale non può recarsi fuori dall'ufficio. Sul sito di Poste nel Codice etico e nella Politica dei diritti umani si riferiscono chiaramente a tali situazioni e addirittura nella lista dei progetti di Poste insieme Onlus, Poste finanzia un associazione per l'assistenza a domicilio. Poste dovrebbe iniziare dal suo interno ad avere attenzione verso le categorie di persone che vivono situazioni di disagio a causa delle loro condizioni fisiche. Visto l'invecchiamento della popolazione penso che posti dovrebbe cambiare alcune delle sue regole interne applicando ciò di cui è scritto sul loro sito per l'aiuto ai disabili
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