Francesco cesare
25 Luglio 2017
Mi sono rivolto all'ufficio postale di Mascalucia CT per consulenza relativa a servizi di corrispondenza. Ho spiegato chiaramente la mia esigenza: in quanto non reperibile al mio indirizzo di residenza chiedevo come poter ricevere altrove un atto giudiziario spedito al suddetto indirizzo. Previa attenta analisi il vice direttore mi propone di attivare servizio di abbonamento casella postale. Sottoscrizione effettuata in data 14/03/2017. Per verificare il funzionamento del servizio, spedisco a me stesso lettere "posta 1" n. 2IUP007126915 all'indirizzo di residenza g. 16/03 riscontrando il mancato recapito c/o la casella postale . Avendo ricevuto informazioni errate sul funzionamento del servizio, ho subito richiesto chiarimenti tornando all'uff. Postale di Mascalucia - via avv. Vito Reina chiedendo annullamento di quel contratto e rimborso €100 ( canone pagato). Il direttore e vice forniscono risposta negativa. Ho comunque disdetto g. 27/03/2017 (dopo 14 gg., su indicazione della direttrice) il contratto. Mai usufruito del servizio. Ho chiesto rimborso anche tramite email, fax al n. 069868686415 g.31/03/17 e raccomandata a/r n.149606295812 del14/04/2017. Ad oggi nessuna risposta.
Cordiali saluti.
