Maurizio
15 Febbraio 2022
Poste Italiane mi ha comunicato il 13/2/22 che la pratica che avevo aperto il 27/11 per la cessione del credito non può ritenersi perfezionata.
Sequenza:
27/11/21 aperto la pratica e l'addetta mi dice che l'unico obbligo è di aprire il cassetto fiscale entro 3 gg. e poi di aspettare l'addebito sul conto aperto solo per questa occasione al costo di € 6 mensile..
29/11/21 apertura cassetto fiscale con Agenzia delle Entrate a favore di Poste
03/01/22 Poste manda una email dove richiedevano documentazione supplementare, purtroppo per i filtri della mia posta mi va tra quelle di Promozioni e non la leggo se non il 13/2/22.
Nel mese di gennaio e febbraio telefono 3/4 volte agli operatori di Poste per chiedere informazioni sulla pratica, la prima volta mi dicono che tutte le pratiche verranno pagate entro il 10/2, nelle successive mi dicono che ci sono ritardi ma la pratica è in lavorazione.
Nello stesso periodo anch'io accedo al sito e la pratica risulta in lavorazione senza informazioni che manca documentazione.
Dopo aver letto l'email di rifiuto ho cercato se avevo ricevuto email che non avevo letto, e mi sono accorto che il msg del era 3/1 finito tra le promozioni.
Cosa contesto, il modo di richiedere info, solo tramite una email senza sollecitare altre volte, l'informazione verbale errata sia con chi ho aperto la pratica che i successivi operatori che non informavano che mancava ulteriore documentazione, il sito dove non c'erano le informazioni dettagliate ma solo "in lavorazione".
Richiedo riapertura della pratica da parte di Poste e se fornisco la documentazione richiesta il buon esito della pratica in tempi ragionevoli.
Grazie
